Pandemie 6 Maggio 2019 17:35

Poliomielite, in Italia scomparsa dagli anni ’80. Ma contro eventuale ricomparsa pronto piano del Ministero

Il ministero della Salute, dietro esortazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a tutti i membri, ha redatto il Piano per la pronta risposta ad una eventuale reintroduzione di poliovirus o epidemia di poliovirus.

Scopo del documento è quello di definire, predisporre e coordinare le azioni da intraprendere in vista di un eventuale focolaio epidemico da PV, sia selvaggio sia vaccino derivato (VDPV), al fine di bloccarne la trasmissione entro 120 giorni dalla conferma del primo caso di infezione.

L’OMS, il 13 maggio 1988, quando la malattia era endemica in 125 Paesi e paralizzava oltre 350 mila bambini ogni anno, incluse nel suo Expanded Program on Immunization, la risoluzione WHA 41.28, con l’obiettivo di eradicare il virus della poliomielite attraverso strategie vaccinali mirate ad aumentare i livelli di immunizzazione della popolazione e il potenziamento dei sistemi nazionali di sorveglianza.

Il 21 giugno 2002 la regione Europea è stata certificata ufficialmente libera da poliomielite (polio-free) e nel settembre del 2015 è stata annunciata l’eradicazione del poliovirus selvaggio (WPV) tipo 2.

LEGGI IL PIANO ANTI-POLIO DEL MINISTERO DELLA SALUTE

L’Italia, pur essendo stata ufficialmente certificata polio-free il 21 giugno 2002, è un paese libero dalla polio fin dagli anni ’80 (l’ultimo caso autoctono si è manifestato nel 1982 e gli ultimi casi importati nel 1984 dall’Iran e nel 1988 dall’India).

La ricomparsa della malattia, tuttavia, è sempre possibile, fintanto che ci saranno zone del mondo in cui la malattia è presente e diffusa.

Infatti, nonostante gli sforzi e i progressi effettuati dai diversi Paesi si sono registrati negli ultimi anni diversi focolai di infezione da poliovirus (PV) soprattutto in Asia centrale e Africa centrale.

Questi episodi possono rappresentare una preoccupazione per la possibile diffusione di focolai epidemici, anche in paesi polio-free, favoriti dai viaggi e flussi internazionali; per questo motivo l’OMS ha esortato i Paesi membri a redigere un Piano per la pronta risposta a una eventuale reintroduzione di poliovirus eo epidemia di poliovirus, da affiancare al Piano nazionale per il mantenimento della stato polio-free.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

SaniRare. La sfida manageriale per migliorare l’assistenza ai malati rari e la sostenibilità del sistema

La gestione delle malattie rare e anche complesse richiede un modello assistenziale integrato, capace di unire risorse specialistiche, assistenza territoriale e strumenti innovativi per garantire cont...
di Lucia Conti
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Consulte bloccate a Roma e Milano: “I diritti dei cittadini sospesi dalla politica”

Sofia Donato, componente del Direttivo della Consulta Cittadina Disabilità Roma, in un’intervista a Sanità Informazione: “Da giugno, i cittadini con disabilità non han...
di Isabella Faggiano