One Health 18 Novembre 2024 11:25

Antibiotici: è online ‘PRO CARe’, il sito che ne promuove l’uso consapevole

Il nuovo sito è stato presentato oggi, in concomitanza di con la Giornata europea della consapevolezza dell'uso degli antibiotici e l’inizio della Settimana internazionale dedicata alla resistenza antimicrobica
di I.F.
Antibiotici: è online ‘PRO CARe’, il sito che ne promuove l’uso consapevole

È attivo da oggi, lunedì 18 novembre, il portale web PRO CARe, ideato con l’obiettivo di essere un centro informativo, formativo, di orientamento e di comunicazione sanitaria per la popolazione. In altre parole, rappresenterà uno strumento utile per cittadini e professionisti sanitari sui temi dell’antimicrobico resistenza. Il nuovo sito, promosso dalla Regione Sardegna e coordinato dalla struttura di Direzione medica di presidio, igiene, epidemiologia e infezioni ospedaliere è stato presentato in concomitanza di due appuntamenti importanti: la Giornata europea della consapevolezza dell’uso degli antibiotici e l’inizio della Settimana internazionale dedicata alla resistenza antimicrobica. Si tratta di due iniziative promosse dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), che richiamano l’attenzione sul fenomeno crescente della resistenza  antimicrobica (AMR) e sull’urgenza di azioni coordinate.

Promuovere l’uso appropriato degli antibiotici

L’obiettivo di PRO CARe è sensibilizzare e formare la popolazione e il personale sanitario sulla resistenza antimicrobica, oltre a promuovere l’uso appropriato degli antibiotici. Grazie a un’area Intranet, il portale sarà accessibile anche a scuole e università, per diffondere una cultura della prevenzione che abbracci tutta la comunità. La resistenza antimicrobica è un fenomeno che si verifica quando i batteri, i virus e altri microrganismi sviluppano meccanismi di resistenza ai trattamenti esistenti, rendendo sempre più  difficile trattare le infezioni. La Sardegna risponde con azioni mirate per promuovere un uso responsabile degli antibiotici,  abbracciando l’approccio “One Health” che considera l’interdipendenza della salute umana, animale e ambientale.

Ridurre le prescrizioni inappropriate

“Contrastare efficacemente l’antimicrobico resistenza –  afferma il professor Paolo Castiglia, direttore della Direzione medica di presidio e coordinatore del progetto – è possibile, ma richiede uno sforzo collettivo. Dobbiamo ridurre le prescrizioni inappropriate, limitare il fai-da-te e regolamentare l’uso, in  particolare di alcuni antibiotici, in campo umano e veterinario. Il nostro obiettivo è procedere con un approccio integrato finalizzato alla tutela della salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente. È una sfida di responsabilità collettiva, e ognuno può fare la sua parte in questa lotta”, conclude il professore Castiglia.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

SaniRare. La sfida manageriale per migliorare l’assistenza ai malati rari e la sostenibilità del sistema

La gestione delle malattie rare e anche complesse richiede un modello assistenziale integrato, capace di unire risorse specialistiche, assistenza territoriale e strumenti innovativi per garantire cont...
di Lucia Conti
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione