Nel primo anno, il Progetto F.A.R.O. ha accompagnato 87 famiglie, realizzato 225 colloqui psicologici e percorso oltre 23.000 km con navette solidali. La seconda fase amplia i servizi, introducendo riabilitazione domiciliare e navette regionali
Si chiude il primo anno di attività del Progetto F.A.R.O. (Fuori dall’Ospedale: Aiuto, Risorse e Orientamento), promosso da Peter Pan ODV in collaborazione con Aimac e Fondazione Soleterre, con l’obiettivo di garantire continuità assistenziale tra ospedale e territorio per bambini e adolescenti malati di cancro. Nel Lazio si registrano circa 255 nuovi casi pediatrici di tumore ogni anno, con una concentrazione maggiore a Roma. Solo l’Ospedale Bambino Gesù ha trattato 2.226 casi nel biennio 2018-2020, a cui si aggiungono circa 400 pazienti del Policlinico Gemelli e dell’Umberto I.
I dati del primo anno di progetto:
· 87 famiglie assistite
· 225 colloqui psicologici realizzati con bambini, adolescenti, genitori e caregiver
· 69 richieste di orientamento socio-giuridico evase
· 23.000 km percorsi dalle navette solidali, equivalenti alla distanza tra Roma e la Nuova Zelanda
Un modello di rete multidisciplinare
“Il Progetto F.A.R.O. rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra professionisti sanitari, operatori del Terzo Settore, volontari e famiglie possa tradursi in percorsi di cura più integrati e servizi di reale supporto per chi affronta la malattia”, spiega la Dott.ssa Angela Mastronuzzi, Responsabile dell’Unità di Neuro-Oncologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Presidente di AIEOP. L’iniziativa ha visto la collaborazione di ospedali, Terzo Settore e servizi territoriali, coinvolgendo medici, psicologi, assistenti sociali, operatori sanitari e avvocati. L’obiettivo: soddisfare tutte le esigenze dei bambini e degli adolescenti toccati dalla diagnosi oncologica e garantire supporto anche ai nuclei familiari non residenti in città.
In arrivo nuovi servizi e copertura regionale
La seconda fase di Progetto F.A.R.O. introduce nuove realtà nel team, come Fondazione Dynamo Camp ETS e Associazione Irene ODV, e amplia l’offerta dei servizi:
segretariato socio-giuridico con CAF convenzionato:
gruppi di supporto psicologico per genitori e adolescenti
gruppi tematici e peer-to-peer per il mutuo aiuto
riabilitazione psicomotoria domiciliare
navette solidali a copertura regionale
attività ludico-ricreative a Roma e presso il Camp di Pistoia di Dynamo Camp
“Il progetto è diventato un punto di riferimento per le famiglie, che trovano qualcuno a cui rivolgersi per tutti quei bisogni non strettamente connessi al decorso medico della patologia, ma che gravano ugualmente sull’intera famiglia – commenta Roberto Mainiero, presidente di Peter Pan ODV -. Tradizionalmente Peter Pan garantisce questi servizi alle famiglie ospiti delle nostre case di accoglienza, ma con F.A.R.O. possiamo estenderli anche a chi non alloggia da noi, come le famiglie romane o chi organizza autonomamente la permanenza in città”.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato