Nutri e Previeni 9 Luglio 2020 10:07

Diabete tipo 2: rischio dimezzato con cereali integrali, frutta e verdura

Diabete tipo 2: rischio dimezzato con cereali integrali, frutta e verdura

Nuove conferme sui benefici di alcuni cibi nella prevenzione del diabete. Avere un’alimentazione ricca di frutta, verdura e cerali integrali può infatti ridurre del 50% il rischio di sviluppare diabete di tipo 2. E ancora, assumere appena 66 grammi di frutta e verdura in più al giorno fa scendere il rischio del 25%, mentre mangiare cereali integrali giornalmente lo abbassa mediamente del 29%. A rivelarlo sono due studi sull’argomento pubblicati sul British Medical Journal.

 Il primo studio condotto sui consumi di frutta e verdura, nell’ambito del progetto europeo di ricerca European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition (EPIC)-InterAct, mostra che su un campione di 22.833 partecipanti adulti, 9.754 hanno sviluppato diabete tipo 2 e 13.662 no, durante un periodo di osservazione di 10 anni. Secondo lo studio, condotto da Ju-Sheng Zheng e Nita Forouhi, della University of Cambridge School of Clinical Medicine, il diabete è meno frequente tra coloro che presentano livelli maggiori di vitamina C e caroteinoidi nel sangue, segno di un più elevato consumo di frutta e verdura. L’aspetto innovativo di questo studio, infatti, è proprio che i ricercatori hanno utilizzato una misura ‘oggettiva’ dei consumi di frutta e verdura, la concentrazione ematica di vitamine, piuttosto che i questionari alimentari compilati dai partecipanti, che possono fornire dati di consumo meno attendibili.

Il secondo studio, di Yang Hu e Qi Sun della Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston, che ha coinvolto una popolazione di 158.259 donne e 36.525 uomini sani il cui stato di salute è stato monitorato per 24 anni, mostra che nei partecipanti  con il più alto consumo di cereali integrali il rischio di diabete si riduce del 29%. Tale effetto protettivo si osserva anche quando si valuta il consumo di un singolo alimento integrale come ad esempio il consumo di cereali della prima colazione o del pane integrale e di altri prodotti.

Entrambi gli studi mostrano un fattore protettivo ‘dose-dipendente’, per cui più frutta e verdura o cereali integrali si consumano e minore è il rischio di diabete tipo 2. Inoltre, tra coloro che non sono abituati a mangiare questi alimenti, è sufficiente incrementare anche di poco il loro consumo per ridurre in modo significativo il rischio di malattia. “Tali risultati – sostiene in un commento Rosalba Giacco della Società Italiana di Diabetologia e ricercatrice l’Istituto di Scienza dell’Alimentazione del CNR di Avellino e coordinatrice del Gruppo di Studio intersocietario SID-ADI-AMD ‘Diabete e Nutrizione’ – suggeriscono, inoltre, come i maggiori vantaggi sulla salute si ottengano con il consumo di alimenti naturali quali frutta, verdura e cereali integrali, piuttosto che assumendo integratori sotto forma di supplementi”.

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