Salute 3 Gennaio 2019 18:29

Malasanità, terzo caso di formiche su paziente a Napoli. Giulia Grillo: «Chi ha sbagliato pagherà»

«L'igiene dovrebbe essere la regola di base di un ospedale», così il ministro della Salute davanti al terzo caso di insetti su pazienti ricoverati

Hanno notato una formica camminare sul volto del loro congiunto ricoverato in rianimazione. Si tratta dell’ennesimo caso di malasanità presso l’ospedale napoletano San Giovanni Bosco avvenuto in pochi mesi. «Sbalordita e senza parole», così si dichiara in un post su Facebook il ministro della Salute Giulia Grillo. «È incredibile – ha proseguito -, che per la terza volta siano segnalate formiche nei locali e, cosa intollerabile, sui pazienti dell’ospedale».

Infatti lo scorso novembre un video, divenuto virale sui social, mostrava una paziente del San Giovanni letteralmente assalita dalle formiche e immediatamente erano scattati controlli e giro di vite sulle responsabilità. Ad aggravare la situazione anche il decesso, avvenuto pochi giorni fa, della stessa paziente ricoverata presso il reparto di medicina generale. La Procura, in seguito alla denuncia della famiglia della donna, ha intanto aperto un fascicolo per abbandono di incapace e lesioni con richiesta di esame autoptico.

«Chi sta sbagliando pagherà – sottolinea la Grillo -. I cittadini devono avere la certezza di essere tutelati nella maniera più opportuna in ogni ambiente del nostro Servizio sanitario nazionale! E, per essere chiara, è troppo facile scaricare sul personale la responsabilità di queste negligenze, un caso potrebbe essere una disattenzione, ma ora che sono tre, penso che il management debba fornire risposte chiare».

Il ministro annuncia che si recherà a Napoli per «verificare di persona una situazione diventata ormai insostenibile. Il problema non sono le formiche in sé, ma la trascuratezza che può portare a contaminazioni ben più gravi, laddove l’igiene dovrebbe essere la regola di base».

Articoli correlati
Violenza su operatori sanitari, casi in aumento. Protocolli con forze di polizia e Osservatorio, la legge resta zoppa
Approvata otto mesi fa, la Legge 113 del 2020 fatica ancora a trovare applicazione. Il Presidente FNOMCeO Filippo Anelli: «La legge funziona bene se Ordini e istituzioni intervengono». L’ex Ministro Grillo apre a una modifica: «Bisogna prendere spunto da quello che accade ogni giorno, ad esempio nei Pronto soccorso». Nessuno Tocchi Ippocrate: «No vax fomentano paure»
Liste di attesa, l’ex ministro Grillo: «Mettere a bando le prestazioni». Cittadinanzattiva: «Serve piano straordinario»
Il lockdown ha messo in standby milioni di prestazioni sanitarie che ora devono essere recuperate. Per Moccia (Cittadinanzattiva) bisogna tornare al Piano nazionale «che stabilisce tempi massimi per esami e visite». Interpellanza della Grillo a Speranza: «Siano illustrate le modalità di monitoraggio dei tempi di attesa»
«Concorso MMG, no a sanatorie o escamotage in Dl Rilancio»
«Il lupo perde il pelo ma non il vizio, ed il vizio in questo caso è rappresentato da ulteriori due emendamenti presentati al "Dl Rilancio" da parte degli Onorevoli Giulia Grillo/Manuel Tuzi (5stelle) e Rizzo Nervo (PD). I primi stanno tentando di ampliare la platea medici per l' accesso in graduatoria riservata, agevolata, al corso di formazione in medicina generale, nonostante il disastroso "Decreto Calabria" da loro proposto lo scorso anno, che nei numeri sulla partecipazione si è rivelato essere un "flop" da un lato e una porta di accesso agevolata agli specialisti dall'altro»
di Claudio Cappelli, Direttivo Nazionale Associazione ALS e Medico di Medicina Generale
Coronavirus, l’ex ministro Grillo: «Più morti in Italia e Spagna, austerity ha influito. Al Sud continuano arrivi, attenzione a riapertura»
Colloquio con l’ex ministro della Salute Giulia Grillo. Sui tamponi contesta l’OMS: «È stata incauta quando ha diramato linee guida restrittive. Corea, Giappone e Singapore non hanno seguito quelle indicazioni». Poi aggiunge: «Ospedali luogo di contagio, è mancata prevenzione strategica»
Ordini professionali, in Parlamento si cerca di rinviare il limite dei due mandati. Grillo (M5S): «Idea insulsa»
Il meccanismo previsto dalla legge Lorenzin impedirebbe a quasi il 60% degli attuali presidenti degli Ordini dei Medici di ricandidarsi alla stessa carica. Un emendamento al Milleproroghe ha tentato di annullare, ai fini del computo dei mandati, quelli svolti prima dell’entrata in vigore della legge. Il testo è poi stato ritirato, ma l’ex ministro della Salute Giulia Grillo avverte: «Ci riproveranno»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.