Gli incontri, di natura conoscitiva e quadrimestrale, permetteranno al Presidente e agli uffici Aifa di ascoltare direttamente le istanze dei pazienti
L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) inaugura un nuovo spazio di confronto con le associazioni di pazienti: “Aifa Ascolta”, un progetto pensato per creare un canale diretto e strutturato di dialogo con chi vive ogni giorno l’esperienza delle cure. “Aifa Ascolta rappresenta l’avvio di una relazione più trasparente e continua con i pazienti – spiega il presidente Robert Nisticò –. Ci permetterà di condividere conoscenze, buone pratiche e di stimolare un’azione più rapida ed efficace da parte dell’Agenzia”.
Come funziona lo sportello
L’iniziativa prevede incontri periodici, di norma quadrimestrali, che si svolgeranno preferibilmente presso la sede Aifa. Non si tratta di momenti decisionali, ma di occasioni conoscitive e consultive: le associazioni che rispondono ai requisiti del regolamento potranno confrontarsi direttamente con il Presidente e con i referenti degli uffici competenti, portando esperienze, domande e problematiche concrete. Le proposte ritenute più significative potranno essere sottoposte al Consiglio di Amministrazione o alla Commissione Scientifica ed Economica, che decideranno se convocare gli autori delle istanze in audizione.
Aifa Incontra: il dialogo con gli altri stakeholder
Parallelamente, Aifa continua con “Aifa Incontra”, progetto già avviato nel 2023 e rimodulato per definire meglio il suo ambito. Questo strumento è rivolto a società scientifiche, aziende farmaceutiche, istituti di ricerca e associazioni industriali e dei consumatori, e mira a consolidare un confronto aperto e trasparente su temi di portata generale. “Con Aifa Incontra vogliamo rafforzare il dialogo con tutti gli interlocutori esterni – sottolinea Nisticò –, creando un ambiente collaborativo per affrontare sfide comuni in ambito sanitario e farmaceutico”.
Un passo verso la partecipazione attiva
L’iniziativa rientra in un più ampio disegno di partecipazione degli stakeholder, volto a valorizzare il contributo dei pazienti e delle organizzazioni esterne al miglioramento dell’assistenza farmaceutica. Entrambi i regolamenti sono stati inviati ai ministeri della Salute e dell’Economia per l’approvazione definitiva, aprendo così una nuova fase di dialogo strutturato e trasparente tra Aifa e il mondo esterno.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato