Un metodo completamente digitale e a costo zero basato sull’intelligenza artificiale, IA, promette di rilevare la demenza
Un metodo completamente digitale e a costo zero basato sull’intelligenza artificiale, IA, promette di rilevare la demenza. Il sistema potrebbe essere facilmente esteso a tutte le cliniche di assistenza primaria senza che i medici debbano perdere tempo aggiuntivo. È quanto emerge da una ricerca condotta da ricercatori del Regenstrief Institute, della Indiana University School of Medicine, di Eskenazi Health, della University of Miami School of Medicine e della Lamar University, riportato sulla rivista JAMA Network Open.
Due strumenti alla base del nuovo metodo
Il metodo combinato si basa sull’integrazione diretta nella cartella clinica elettronica, EHR, di due strumenti: Quick Dementia Rating System, QDRS, ovvero un breve qustionario di 10 domande compilato dai pazienti (o dai loro caregiver) tramite il portale pazienti, valutando i cambiamenti cognitivi; Marcatore Digitale Passivo, IA, un algoritmo di apprendimento automatico sviluppato dal ricercatore Malaz Boustani. Questo strumento utilizza l’elaborazione del linguaggio naturale per analizzare in modo continuo e “passivo” i dati esistenti nelle cartelle cliniche elettroniche, identificando informazioni come problemi di memoria e fattori vascolari legati alla demenza. Il metodo combinato ha portato a risultati notevoli rispetto alle cure tradizionali, quali un aumento delle nuove diagnosi, dove il tasso di nuove diagnosi di Alzheimer e demenze correlate è aumentato del 31%.
Un metodo scalabile per la diagnosi precoce
Inoltre, si è registrato un aumento del 41% delle valutazioni diagnostiche di follow-up, come neuroimaging e test cognitivi, suggerendo un’assistenza alla demenza più precoce. Il marcatore digitale passivo è stato sviluppato come open source ed è a costo zero (senza costi di licenza), richiedendo solo il costo base di implementazione. L’intero processo è automatizzato e non richiede tempo aggiuntivo o costosi test da parte del medico, risolvendo uno dei principali ostacoli alla diagnosi precoce in medicina generale. Il sistema invita automaticamente i pazienti a compilare il QDRS, mentre l’algoritmo di IA valuta il rischio. I risultati vengono inviati direttamente alla casella di posta elettronica del medico, il quale interviene solo quando il sistema segnala la necessità di ulteriori valutazioni. Questo approccio è considerato il più scalabile attualmente conosciuto per la diagnosi precoce della demenza.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato