Advocacy e Associazioni 18 Settembre 2025 12:40

Midollo osseo, obiettivo 30mila nuovi donatori entro il 2025

Dal 20 al 28 settembre torna “Match it now!”, la settimana nazionale dedicata alla donazione di midollo osseo. Schillaci: "Coltiviamo la generosità dei ragazzi"
di I.F.
Midollo osseo, obiettivo 30mila nuovi donatori entro il 2025

Raggiungere 30mila nuovi iscritti al Registro IBMDR (Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo e Cellule Staminali Emopoietiche) entro la fine del 2025. È l’obiettivo che la rete trapianti si pone alla vigilia di Match it now!”, la settimana nazionale di sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo, in programma dal 20 al 28 settembre. Nei primi otto mesi dell’anno i nuovi iscritti sono già 20.321, segnale che i giovani rispondono con entusiasmo all’appello alla solidarietà. Per diventare donatori occorre avere tra i 18 e i 35 anni, essere in buona salute e pesare almeno 50 chili. Una volta iscritti, si resta disponibili fino ai 55 anni. Un gesto semplice, che può però rappresentare l’unica speranza di vita per chi è in attesa di trapianto.

Schillaci: “Scelta che salva vite”

“Quella dei nostri ragazzi è una generosità che dobbiamo coltivare non solo durante le settimane come Match it now! ma tutto l’anno – commenta il ministro della Salute Orazio Schillaci -. Il Ministero sostiene con convinzione il lavoro della rete trapianti, dai centri ospedalieri alle associazioni di volontariato, perché ogni nuova iscrizione significa una possibilità in più di salvezza per tanti malati”.

Crescono iscritti e trapianti

“I primi numeri del 2025 ci sfidano a fare ancora di più”, sottolinea Giuseppe Feltrin, direttore del Centro nazionale trapianti. Nel 2024 gli iscritti attivi al registro hanno superato per la prima volta quota mezzo milione, con oltre 32mila nuovi donatori reclutati. Un risultato che dimostra l’efficacia dell’informazione: “Quando spieghiamo come funziona la donazione – aggiunge Feltrin – i giovani rispondono con generosità”. Anche le donazioni effettive sono in aumento. Lo scorso anno è stato registrato il record di 410 donazioni da parte di donatori italiani, mentre nel 2025, da gennaio ad agosto, sono già 309. “Se la tendenza si confermerà – spiega Nicoletta Sacchi, direttrice del Registro IBMDR – chiuderemo l’anno con oltre 450 donazioni effettive, un dato che ci pone tra i primi dieci registri al mondo”.

Una settimana di eventi in tutta Italia

Durante “Match it now!” medici, volontari e associazioni come Admo, Adoces e Adisco saranno presenti in ospedali e piazze per fornire informazioni e raccogliere nuove iscrizioni. Non mancheranno le iniziative online: con la campagna social Uno su centomila. E se fossi tu?”, influencer e content creator inviteranno i giovani a visitare il sito www.sceglididonare.it per pre-registrarsi come donatori.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Contributi e Opinioni

Partecipazione, prossimità, prevenzione e diritti. Il nostro augurio ai lettori per il nuovo anno

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti buone feste e dà appuntamento al 7 gennaio 2026
di Corrado De Rossi Re
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Prevenzione

Vaccini mRNA: benefici anche oltre il COVID, mortalità generale ridotta del 25%. Studio su 29 milioni di Francesi

Pubblicato su JAMA Network Open. Nessun aumento del rischio di mortalità, anzi una riduzione del 25% anche per cause non legate al COVID
di Corrado De Rossi Re