One Health 18 Giugno 2024 00:01

Allarme caldo alle Olimpiadi, il Report di atleti e scienziati: “A Parigi troppi rischi per la salute”

Undici atleti olimpici, tra cui i vincitori di cinque campionati del mondo e sei medaglie olimpiche, si sono riuniti con scienziati del clima e fisiologi del calore per illustrare la minaccia rappresentata dal caldo estremo per gli sportivi, nel rapporto 'Rings of Fire'
di I.F.
Allarme caldo alle Olimpiadi, il Report di atleti e scienziati: “A Parigi troppi rischi per la salute”

Troppi rischi da caldo per la salute degli atleti durante le Olimpiadi di Parigi a luglio e agosto: le alte temperature potrebbero portare i concorrenti a collassare e, nel peggiore dei casi, a morire durante i Giochi. Questo l’avvertimento di 11 atleti olimpici, tra cui i vincitori di cinque campionati del mondo e sei medaglie olimpiche, che si sono riuniti con scienziati del clima e fisiologi del calore per illustrare la minaccia rappresentata dal caldo estremo per gli sportivi, nel rapporto ‘Rings of Fire’. “Per gli atleti le conseguenze possono essere varie e di ampia portata, da problemi più piccoli che incidono sulle prestazioni, come l’interruzione del sonno e i cambiamenti dell’ultimo minuto negli orari degli eventi, ad impatti sulla salute più gravi, stress da caldo e lesioni. Con le temperature globali in continuo aumento, il cambiamento climatico dovrebbe essere considerato sempre più come una minaccia esistenziale per lo sport”, afferma Lord Sebastian Coe, presidente di World Athletics e quattro volte medaglia olimpica.

I Giochi di Parigi potrebbero superare il caldo record di Tokyo

“Non è nel Dna di un atleta fermarsi e se le condizioni sono troppo pericolose penso che ci sia un rischio di incidenti mortali”, aggiunge Jamie Farndale, giocatore di rugby a 7 per la Gran Bretagna. I Giochi di Tokyo sono stati definiti “i più caldi della storia”, con temperature che hanno superato i 34 gradi C e un’umidità che ha sfiorato il 70%, con gravi rischi per la salute dei concorrenti. “I Giochi di Parigi – avvertono gli esperti – potrebbero superare questo record, visti i picchi di calore record degli ultimi mesi”. Secondo il Copernicus Climate Change Service dell’Ue, il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato e il 2024 sembra mostrare lo stesso trend.

Le raccomandazioni per le autorità sportive

Il rapporto contiene cinque raccomandazioni per le autorità sportive. Tra queste: programmare in modo intelligente per evitare il caldo estremo; tenere al sicuro atleti e tifosi con migliori piani di reidratazione e raffreddamento; dare agli atleti la possibilità di esprimersi sui cambiamenti climatici; incrementare la collaborazione tra enti sportivi e atleti per le campagne di sensibilizzazione sul clima; rivalutare la sponsorizzazione dei combustibili fossili nello sport. L’atleta giapponese e campione del mondo 2019, Yusuke Suzuki, spiega come le conseguenze del colpo di calore abbiano fatto deragliare i suoi sogni olimpici a Tokyo e abbiano avuto un profondo impatto personale e professionale, anche sulla sua salute fisica e mentale.

Garantire la sicurezza e il benessere dei concorrenti

Pragnya Mohan, la più grande atleta di triathlon della storia indiana, racconta di non potersi più allenare nel suo Paese a causa del caldo estremo. Tra gli altri atleti presenti nel rapporto anche l’italiana Elena Vallortigara, medaglia di bronzo ai Campionati mondiali del 2022 nel salto in alto. Il rapporto, redatto da Basis e FrontRunners, si conclude esortando la comunità sportiva ad “affrontare queste preoccupazioni e ad attuare una serie di raccomandazioni suggerite dagli atleti per garantire la sicurezza e il benessere dei concorrenti. È urgente ascoltare le loro voci e porre maggiore enfasi sulla loro protezione in seguito all’intensificarsi dei problemi climatici”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio