Lo studio dell’Istituto dei Tumori di Milano, guidato dal professor Mazzaferro ha evidenziato che il 76,8% dei pazienti epatici, a cinque anni dall’intervento, è libero da tumore e recidive, mentre solo il 18,3% di chi ha continuato con le cure convenzionali è sopravvissuto
Risultati aprono le porte alla possibilità di cure mirate e all’identificazione precoce dei pazienti con cirrosi epatica da fegato grasso a maggior rischio di sviluppare epatocarcinoma. La ricerca è stata condotta dal Policlinico Universitario Agostino Gemelli e Università Cattolica in collaborazione con l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano