«Muoversi contro la trombosi». E’ la sfida lanciata per la Giornata mondiale della Trombosi, che domani celebra anche il suo decimo anniversario. In occasione della giornata la Società Internazionale per la Trombosi e l’Emostasi (ISTH) lancia una campagna per diffondere la consapevolezza sui segnali, sintomi e i fattori di rischio
Quali sono i sintomi che ci fanno pensare ad un’eventuale insorgenza di trombosi?
L’Agenzia europea del farmaco si è pronunciata sul vaccino Johnson&Johnson: i benefici superano i rischi anche in questo caso. Le trombosi estremamente rare sono molto simili a quelle rilevate con AstraZeneca, la causa forse nella risposta immunitaria. Aifa dice sì per gli over 60
La scoperta del primario di cardiologia del Sacco, Maurizio Viecca viene adottata anche in America. «Nei pazienti dimessi importante sciogliere i trombi residui, a breve una piattaforma realizzata da Esa permetterà di monitorarli».
Lo studio Sapienza-Policlinico Umberto I fornisce un’interpretazione del rischio trombotico nei pazienti Covid-19 e apre la strada «all’individuazione precoce delle persone ad alto rischio con screening mirati e a nuove prospettive terapeutiche per ridurre gli eventi vascolari» spiega il coordinatore Francesco Violi
La scoperta dei ricercatori di Milano Bicocca guidati dal professor Gambacorti Passerini: «Lo studio del marcatore SFlt1 prodotto dalle cellule endoteliali spiega come il virus può infettare la superficie interna dei vasi». Giardina: «Le conoscenze sulla cura della gestosi utili per affrontare il Covid»
Il professor Maurizio Viecca: «Il mio protocollo a base di antiaggreganti funziona. Il ministro Speranza invii gli ispettori per validare la cura ed eviti che la burocrazia ci penalizzi»
Oggi, mercoledì 17 aprile, si celebra l’Ottava Giornata Nazionale per la Lotta alla trombosi. In Italia oltre 1 milione di persone convive con le gravi disabilità causate da malattie ad elevato rischio trombotico che non toccano solo direttamente chi è stato colpito ma anche i famigliari e chi se ne fa carico, tra le patologie […]
Secondo una ricerca MediaPragma il 20% di tutti gli eventi TEV si riscontra nei pazienti malati di cancro. Ma per il 72% dei malati oncologici non sa di correre un rischio maggiore. La FAVO pronta a preparare una brochure informativa
La malattia è sottodiagnosticata e uccide 1 paziente ospedaliero su 100. Manuel Monti, tra gli ideatori dello score: «La patologia non si manifesta subito perché uno dei fattori di rischio più importanti è l’immobilizzazione. Per questo è importante fare una corretta stratificazione del rischio e iniziare una terapia quando è necessario»