Di Bruno Nicora, Medico palliativista
Il disegno di legge sul fine vita è stato approvato alla Camera. Ora spetterà al Senato esprimersi
Restano da individuare tipologia e posologia del farmaco eutanasico. Gallo (Coscioni): «Forniremo, in collaborazione con un esperto, il dettaglio delle modalità di autosomministrazione del farmaco che, in base alle condizioni di Mario, risulterà più idoneo»
Allargare o restringere le maglie per accedere al suicidio medicalmente assistito: si gioca su questo la partita della legge sul fine vita. Il centrodestra punta ad introdurre l’obiezione di coscienza per medici e sanitari. Intanto vola la raccolta firme per il referendum: oltre un milione quelle raccolte
Gobber (SICP): «Con la sentenza n.242 del 2019 la Corte Costituzionale aveva chiesto al Parlamento di legiferare in materia di suicidio assistito. Ad oggi, in Italia, resta una pratica illegale. È, invece, del tutto legittimo che il paziente rinunci a qualsiasi intervento sanitario, anche salvavita»
La Sentenza della Corte Costituzionale sul fine vita pone nuovi interrogativi ai medici in ambito di responsabilità professionale. Alcuni chiarimenti con il contributo del Prof. Pasquale Macrì della Prof. Paola Frati, a margine del convegno dell’Università La Sapienza.
Il Consiglio nazionale della Federazione degli Ordini dei Medici aggiorna il codice deontologico
Il Direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana è intervenuto al Congresso ANTEL per parlare del rapporto tra etica e lavoro nella sanità. Sul fine vita sottolinea: «Si parla di grande libertà, ma noi sappiamo che la libertà è vera nel momento in cui è orientata al bene e terminare anticipatamente la vita non so quanto sia bene»
Il presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica soddisfatto della decisione della Consulta: «Bene che abbia dato indicazioni precise, anche per una futura normativa che vada ad integrare e a migliorare quanto previsto»
L’ex ministro della Salute, membro del Comitato dio Bioetica, contesta la decisione della Corte Costituzionale sul fine vita: «La Corte dovrebbe guardare se è costituzionale o no una legge: questa volta è entrata in un merito un po’ etico. Non mi piacciono gli Stati etici, preferisco gli Stati che hanno una legislazione chiara di cui è responsabile il Parlamento che è eletto dai cittadini»