Le sigarette elettroniche e i due farmaci chiamati vareniclina e citisina rappresentano gli strumenti migliori per aiutare le persone a smettere di fumare. A stabilirlo è una nuova revisione condotta dal gruppo indipendente Cochrane
Gli utilizzatori di vaporizzatori personali (e-cig) in Italia hanno raggiunto il milione e in tanti chiedono delucidazioni su vapore emesso dalle e-cig e diffusione del covid-19 a seguito di alcune notizie circolate nei giorni scorsi. Sono centinaia le telefonate arrivate al centralino dell’ANPVU, l’Associazione Nazionale per i Vapers Uniti, impegnata nella diffusione di notizie medico-scientifiche […]
Secondo uno studio della University of California l’abitudine, sempre più in voga, di alternare le due modalità di fumo è una pratica da abbandonare
L’allerta, anticipata da Il Messaggero e confermata all’ANSA risale al 10 ottobre scorso. Il grado 2, su tre gradi di allerta, quindi intermedio, indica il rischio di lievi danni per la salute e di diffusione di sostanze nel mercato illecito
«Esistono studi che hanno evidenziato sostanze cancerogene sia nelle e-cig che in quelle a tabacco riscaldato: aldeidi, metalli e altri elementi irritanti. Le sigarette elettroniche non sono prive di rischi e non possono essere considerate innocue». Così la Responsabile del Centro per la prevenzione e la terapia del tabagismo dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma
Il nuovo presidente dell’Istituto Superiore di Sanità: «È una bella esperienza. Qui si fa scienza e la si traduce in indicazioni per le scelte strategiche del nostro Paese»
Negli USA sono saliti a 6 i morti per insufficienza polmonare. Il ministro della Sanità, Alex Azar: «È un’epidemia»
Scritto a quattro mani dal dottor Fabio Beatrice, Direttore del Centro Antifumo dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino e dalla giornalista medico-scientifica Johann Rossi Mason, è stato presentato all’Istituto Superiore di Sanità in occasione del World No-Tobacco Day