Con la nuova legge i cittadini saranno mappati e ci sarà una valutazione dello stato di salute complessivo di una comunità. Il deputato Cinque Stelle primo firmatario della legge: «Così descriveremo i territori per quanto riguarda la salute delle persone, quindi le nuove malattie che si verificano ogni anno, l’incidenza delle patologie, perché le persone vanno in ospedale. È una legge a costo zero»
L’ultimo via libera è arrivato all’unanimità dall’Aula di Montecitorio. Tra le novità l’istituzione del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione | GUARDA LE INTERVISTE AI RELATORI
Dopo l’approvazione in Senato, il provvedimento al vaglio della Commissione Affari Sociali alla Camera. Il deputato Cinque Stelle annuncia: «Per la prima volta in Italia siamo all’avanguardia nel mettere nero su bianco una legge che prevede che lo Stato vuole il referto epidemiologico, un macrodato aggregato che potrebbe essere sovrapponibile con l’utilità, l’importanza e la potenza del fascicolo sanitario elettronico»