Il Presidente della Commissione d’Albo nazionale dei Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro commenta l’aumento degli infortuni e i fatti che hanno funestato l’estate: «Morti bianche dovute non solo a carenze organizzative e di processo, ma anche culturali e formative, e, non di meno, da carenze strutturali dovute agli impianti normativi»
«Abbiamo bisogno sempre di una maggiore specializzazione e anche di una capacità di intercettare i cambiamenti tecnologici», sottolinea a Sanità Informazione l’ex ministro della Salute, oggi deputato, che sarà tra i protagonisti dell’evento celebrativo del 26 febbraio sulla Legge 42 del 1999