I dati, diffusi dalla FNOPI, evidenziano anche la carenza di organici e le condizioni di lavoro degli infermieri: aumenta del 25-26% il rischio di mortalità causato da eccesso di pazienti e svolgimento di attività non infermieristiche, burocrazia in primis
Ogni persona spende, in media, 816 euro l’anno per curarsi, mentre i poveri solo 128. La denuncia Fondazione Banco Farmaceutico onlus
«In Italia chi è più povero e ha meno risorse e competenze, è più esposto a fattori di rischio per la salute, si ammala prima, più spesso e muore prima». L’intervista al professor Giuseppe Costa, Docente di Salute pubblica all’Università di Torino
«Nella farmacia di strada lavorano tante persone di vari settori e di buona volontà che si dedicano a chi ha bisogno e si impegnano per far confluire e poi distribuire i farmaci indispensabili per le patologie più importanti» le parole di Padre Vittorio Trani, Cappellano del carcere Regina Coeli