«Attraverso un’attività di abilitazione, riabilitazione e prevenzione ci si prende cura delle disabilità dell’età evolutiva, nella fascia di età 0-18 anni, all’interno della cornice teorica del modello biopsicosociale della disabilità proposto dall’Organizzazione Mondale della Sanità», sottolinea il presidente dell’Associazione Nazionale Unitaria TNPEE
È battaglia sulla norma che consente di accedere a queste professioni per chi ha lavorato per un periodo minimo di 36 mesi, anche non continuativi, negli ultimi 10 anni. M5S difende provvedimento, opposizioni e associazioni di categoria non ci stanno
Con la legge Lorenzin è tra le 17 professioni entrate nell’’Ordine TSRM e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione. Il vicepresidente Casalino: «Ancora poche possibilità per noi di ricoprire ruoli dirigenziali. Sulla formazione mancano dottorati specifici»
La figura professionale è presente in tutti i dipartimenti di salute mentale, ma lavora anche in centri residenziali o diurni, nei servizi psichiatrici di diagnosi e cura e in quelli per le doppie diagnosi, in contesti domiciliari, svolgendo una funzione sia sanitaria, che sociale
Iscrizione necessaria sia nella libera professione sia nell’ambito della dipendenza presso strutture pubbliche o private. Al momento però si sono iscritti 80mila professionisti, meno della metà dei 180-200mila professionisti stimati. Il chiarimento chiesto dal Presidente dell’Ordine TSRM e PSRTP Alessandro Beux
L’Ordine presieduto da Alessandro Beux sottolinea la necessità che nella gestione del rischio clinico ci sia «il coinvolgimento di tutti i professionisti sanitari». Dietro l’angolo «un aumento dei costi e del contenzioso inter-professionale e una serie di ricadute medico-legali e assicurative»