Scaglione (direttore microbiologia): «Sarà un booster realizzato con una tecnologia già collaudata in passato contro morbillo e papilloma virus. Possibile copertura contro tutte le varianti e per un periodo più lungo»
La ricerca condotta sugli operatori sanitari dell’Ospedale Niguarda a 14 giorni e a 3 mesi dalla doppia vaccinazione ha evidenziato una copertura anticorpale sufficiente a garantire l’immunità nel tempo
Passato, presente e futuro della cura del Diabete Tipo 1 al centro del nuovo Manuale dell’Associazione Medici Diabetologi “Le prospettive future della cura del diabete mellito di tipo 1”
Uno studio clinico realizzato dall’Ospedale Niguarda e dall’Università di Milano su 2497 tra medici e infermieri a 14 giorni dall’inoculazione rivela una risposta immunitaria importante. Scaglione (laboratorio di Analisi chimiche e Microbiologia): «Da quando il personale è vaccinato, non ci sono più stati casi di Covid tra gli operatori sanitari. Ripeteremo le analisi a 3, 6 e 12 mesi»
Portata in Italia dal professor Cenzato, la nuova tecnologia permette, attraverso appositi occhiali, di visualizzare un campo operatorio di un centimetro su un monitor di 55 pollici senza perdita di risoluzione
Siamo di nuovo in emergenza e servono armi contro il Covid 19 al Cardiocenter dell’Ospedale Niguarda di Milano. Per questo, la Fondazione De Gasperis ha promosso una nuova raccolta fondi online. In primavera, ha affiancato l’attività del Cardiocenter finanziando l’acquisto di 26.000 mascherine FFP2/FFP3 e 600 tute protettive riutilizzabili. «La Fondazione A. De Gasperis – commenta Massimo Torre, […]
Un’iniziativa per raccontare una professione in prima linea ed incontrare medici e istituzioni. La presidente della Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva: «Suggerimenti positivi per il governo su organizzazione e follow up»
Il dottor Marcello Ferruzzi dell’Ospedale Niguarda di Milano: «Da evitare prodotti fai-da-te, non pulire mascherine con candeggina o ammoniaca»
Turni massacranti e rischio contagio, ma Laura (nome di fantasia) ha scelto di essere in una delle tre terapie intensive dedicate al Covid-19 dell’ospedale Niguarda di Milano: «Scelta ragionata e consapevole. La situazione è complicata, indispensabile isolamento sociale»
Prima l’inserimento del paziente in uno studio clinico senza consenso informato specifico e senza autorizzazione del comitato etico, poi l’intervento eseguito con protesi che hanno avuto effetti avversi non segnalati al Ministero, che non è stato informato nemmeno sulla consegna delle protesi alla ditta, di cui non sono stati registrati i lotti utilizzati. È quanto […]
Regione Lombardia ha investito due milioni di euro. Il direttore della banca Michele Bini: «È pensata per consentire alle persone con sterilità assoluta di diventare genitori»
Con una grande festa al teatro dal Verme, condotta da Simona Ventura, si sono conclusi i festeggiamenti per l’Ospedale Niguarda di Milano, alla presenza delle istituzioni e di artisti del calibro di Vittorio Sgarbi e Roberto Vecchioni
A partecipare in collegamento dagli Stati Uniti anche Reginald Green, papà di Nicholas, il bambino ucciso 25 anni fa da una pallottola vagante sulla Salerno Reggio Calabria
Il dottor Vignati, responsabile della Cardiologia Pediatrica dell’ospedale: «Introducendo un sondino nella vena della gamba chiudiamo il dotto di Botallo nei neonati prematuri, evitando problematiche importanti a livello cardiocircolatorio e respiratorio»
Il direttore dell’equipe della chirurgia generale e dei trapianti diretta dell’ospedale milanese racconta a Sanità Informazione la difficile operazione su una donna affetta da malattia policistica: «Scelta obbligata, la donna era in ipotermia. L’organo pesava intorno ai 13/14 chilogrammi». Il rene tenuto in funzione da una macchina di perfusione
Si dice “Milan col coeur in man” e non è solo un modo di dire: ogni anno, da anni, vengono donati dai privati alla Fondazione A. De Gasperis oltre 170mila euro per finanziare risonanze magnetiche, borse di studio e ferri chirurgici. Per festeggiare il cinquantesimo anniversario ma soprattutto i benefattori che lo hanno reso possibile, la […]
I prematuri sono vestiti con i mini-costumi realizzati da Silvia Renon, cuciti a mano in un feltro adatto a entrare in terapia intensiva. L’ospedale meneghino fa parte del Vermont Oxford Network, organizzazione nata negli Usa nel 1988 con l’obiettivo di migliorare la qualità e la sicurezza delle cure ai neonati con un peso alla nascita inferiore ai 1500 grammi. Sopravvivenza è al 90,9%
Tra le patologie più importanti della fascia pediatrica ci sono la cataratta congenita e il glaucoma congenito. Anche l’atleta paraolimpica e parlamentare presente all’inaugurazione del centro. L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera: «Fondamentale collaborazione tra specialisti e strutture diverse e con i Pediatri di base. È proprio grazie ad un approccio multidisciplinare, infatti, che riusciamo a rispondere in modo efficace ai bisogni di cura dei nostri cittadini»
La dottoressa del Centro Antiveleni milanese: «Tra i più pericolosi quelli con le amatossine che producono danno epatico». Poi mette in guardia: «Fateli prima vedere da un micologo e non date retta alle credenze popolari»