Il professor Vincenzo Romano Spica: «Una tecnologia particolarmente utile in ambienti ospedalieri e sanitari. I risultati si ottengono in pochi minuti e mantengono la loro efficacia fino ai trenta giorni successivi». Il test è stato effettuato in una stanza di ospedale. «Già dopo pochi minuti il trattamento – spiega il professore di Igiene – ha mostrato la sua efficacia sia sulla carica microbica delle pareti, sia su quella totale presente nell’aria»
«Biopolimeri in grado di dirigere la ricostruzione dei nervi, minuscole piattaforme che si assemblano e si separano al variare della temperatura o del ph del tessuto, nano vettori per il rilascio sito specifico di farmaci». Con Agnese Molinari, ricercatrice dell’Istituto Superiore di Sanità, le innovazioni presentate a “Nanomedicine Roma 2018”