Dal Lussemburgo confermati i rimborsi agli “ante ‘82” e sanciti i principi da sempre espressi dal pool di legali che ha già ottenuto oltre 600milioni di euro in favore di migliaia di medici
Simona Gori, (Direttore Generale Consulcesi): «Dopo 20 anni la Corte Ue conferma quanto abbiamo sempre sostenuto. Ora si apre una nuova giurisprudenza che i Tribunali dovranno recepire in tutti i gradi di giudizio, inoltre le somme riconosciute potrebbero triplicarsi e vengono meno i termini di prescrizione»
Da Lussemburgo arriva altra sentenza favorevole per gli specializzati tra il 1983 e il 2006. Obbligo sorge immediatamente e, eventualmente, c’è diritto al risarcimento anche senza legge ad hoc. Stato rischia esborso complessivo di 5 miliardi di euro. Consulcesi rappresenta 80% degli interessati
Continua l’onda lunga delle sentenze in favore degli ex specializzandi: 3 pronunce positive nel giro di poche settimane. Lo Stato rischia un esborso complessivo di 5 miliardi di euro: in arrivo emendamento alla Legge di Stabilità per una soluzione transattiva. Consulcesi: «Prescrizione alle porte, tempo solo fino al 10 ottobre per non perdere il rimborso»
L’iniziativa “37 milioni in 37 giorni” fa tappa a Modena. L’Amministratore Delegato di Consulcesi, Andrea Tortorella: «Il diritto dei medici specialisti è riconosciuto da tutti i tribunali. Per non lasciare nessuno senza rimborso, il 15 luglio parte la nuova azione collettiva»
Marco Tortorella, avvocato e specialista Consulcesi del contenzioso con oltre 450 milioni di euro ottenuti in favore dei medici tutelati: «Ecco come è cambiata e si è velocizzata la giurisprudenza in materia»
Il Senatore, membro della Commissione Igiene e Sanità, spiega perché ha deciso di appoggiare l’accordo transattivo, proposto da un fronte politico trasversale: «Questo testo farà da pungolo al Governo. La questione va risolta in fretta».
Dal Parlamento arriva la richiesta trasversale, da NCD a M5S: «Firmare transazione». Intanto arrivano nuove sentenze e nuove consegne assegni ai medici Consulcesi: «Oltre 10 milioni a Roma»