Nella metà dei casi, i pazienti ricoverati per Covid-19 con conseguente danno cardiaco soffrono di complicanze al cuore per diversi mesi dopo le dimissioni. Un gruppo di ricercatori Humanitas ha studiato il meccanismo all’origine del fenomeno: una reazione autoimmune che potrebbe spiegare la varietà delle manifestazioni – anche non cardiache – del Long Covid. I risultati pubblicati su Circulation.
Continuare a vaccinarsi contro Covid-19 rimane la strategia più efficace per proteggersi dal rischio di sviluppare una forma grave della malattia. Lo spiega a Sanità Informazione il virologo Fabrizio Pregliasco
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un’altra tra i 20 e i 60 giorni
Nel Regno Unito 74 persone sono state infettate 4 volte da Covid. Può capitare ad esempio quando emerge una nuova variante contro la quale gli anticorpi di una precedente infezione da Covid sono meno efficaci
Un’analisi basata sui dati dei CDC mostra che il vaccino J&J è più efficace contro la variante omicron
Uno studio preliminare ha dimostrato che l’efficacia del vaccino Pfizer diminuisce rapidamente, arrivando a dimezzarsi
Sono più forti e duraturi gli anticorpi generati dal Covid-19 o quelli indotti dal vaccino? Attenzione alle errate interpretazioni..
Numerosi studi dimostrano che la durata della risposta immunitaria contro il Sars-Cov-2 nei guariti è di lunga durata. Perché non posticipare i vaccini ai guariti per dare precedenza a chi non ha avuto l’infezione? Il commento di Guido Rasi, ex Direttore Esecutivo dell’EMA e Direttore Scientifico Consulcesi
Lo studio dei ricercatori del San Raffaele con l’Iss parla chiaro: fino a otto mesi di immunità per i guariti da Covid, indipendentemente da gravità della malattia, età e precedenti patologie. L’importante è produrre anticorpi nei primi 15 giorni
«Ricorrere all’obbligo è sempre un po’ una sconfitta della ragione»
Quanto dura l’immunità? Perché sul 10% del campione non funziona? Anziani e bambini hanno una risposta soddisfacente? Le questioni sul vaccino Pfizer-BionTech
Dallo studio del King’s College di Londra emerge un calo dell’immunità con il trascorrere del tempo: il livello di anticorpi prodotti dal nostro corpo scende dopo alcuni mesi
Susanna esposito (WAidid): «Italia non arrivi in ritardo come per i tamponi e le mascherine. Ricerca sierologica permette di conoscere l’effettivo numero di persone venute a contatto con sars-cov-2 e identificare cluster di positivi asintomatici, altrimenti liberi di circolare e contagiare»
Gentile Direttore, Desideriamo inviare il seguente messaggio a tutte le istituzioni regionali. Non è ancora possibile utilizzare i test sierologici (specialmente quelli già esistenti e commercializzati da alcune Regioni) per fare diagnosi e soprattutto conferire il patentino d’immunità alla popolazione generale per rientrare al lavoro. Qualsiasi protocollo di operatività o algoritmo decisionale per la fase 2 da […]
«Per stimare la circolazione del virus in Italia è utile un’indagine campionaria di popolazione con un test anticorpale, ma non sappiamo molto sulla durata o l’efficacia dell’immunizzazione. E senza un test efficace e accurato, c’è il rischio di falsi positivi che darebbero ai soggetti la falsa sensazione di essere protetti». L’intervista al Vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità Paolo Vineis
Sviluppato da DiaSorin e dal Policlinico San Matteo di Pavia, consente di individuare i soggetti che hanno sviluppato gli anticorpi contro il Sars-CoV-2 e che quindi non si ammaleranno nuovamente
«Immunità per i camici bianchi per consentire di lavorare senza la spada di Damocle delle future denunce e dei processi e per garantire adeguatamente i servizi ai cittadini in piena emergenza coronavirus, anche vista l’insufficiente dotazione di dispositivi di sicurezza forniti da parte delle istituzioni sanitarie regionali». Questa la proposta di Fismu-Federazione Italiana Sindacale Medici […]