Si chiama taurina ed è una sostanza contenuta in moltissime bevande energetiche. A lungo osservata con sospetto, ora un gruppo di ricercatori della Columbia University di New York ha scoperto che sarebbe in grado di rallentare il processo di invecchiamento e promuovere una longevità sana. Lo studio, pubblicato su Science, è stato condotto su topi e scimmie. «Non escludo che gli stessi risultati potrebbero valere anche per gli esseri umani, ma sono necessari studi più ampi e approfonditi», commenta a Sanità Informazione Andrea Ungar, professore ordinario di Geriatria all’Università di Firenze e presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg)
Il responsabile del Centro Antiveleni del Bambino Gesù: «L’energy drink aiuta a “reggere” l’alcol. Ubriacandosi ci si sente “più liberi” anche di consumare sostanze stupefacenti. Un “cocktail” micidiale che può compromettere i riflessi cardiocircolatori e provocare convulsioni»
Presto in Inghilterra la vendita di energy drink a bambini e ragazzi potrebbe essere vietata. Ad indirizzare il governo verso questa ipotesi, i rischi per la salute legati all’elevato consumo di caffeina e zucchero contenuti nelle bevande energizzanti. In particolare, preoccupa l’impatto che Red Bull & Co. possono avere sulla salute di denti, stomaco e […]