A Roma l’attivo unitario per la sanità privata promosso da CGIL, CISL e UIL ha visto la presenza dei segretari Landini, Furlan, Barbagallo
I giovani medici di Verona protestano per la mancanza di una rappresentanza vera e propria della componente degli specializzandi all’interno degli organi di Governo dell’Ateneo: «Siamo contrari all’aumento della tassazione, chiediamo il rispetto delle garanzie contrattuali e di avere voce in capitolo sulle scelte che ci riguardano»
In una nota diffusa alla stampa i sindacati parlano di uno stallo che «denuncia inequivocabilmente una clamorosa impreparazione di Governo e Regioni su un tema che sta incentivando il disagio dei sanitari»
«La denuncia alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e la class action, a cui i medici potranno aderire da aprile, sono atti dovuti nei confronti dei colleghi, che attendono il rinnovo contrattuale da 10 anni». Intervista al presidente della CIMO Guido Quici, che sullo spot sui ricorsi per errore medico aggiunge: «Se le strutture affogano nei contenziosi legali, ridurranno i servizi ai cittadini»
«Le parole vanno e vengono, ma i fatti restano e anche grazie all’intelligenza artificiale sono reperibili e documentabili. L’accordo sulle aree è stato stipulato il 13 luglio 2016 e approvato all’unanimità da tutte le parti che lo hanno sottoscritto, vincolante anche per le Regioni e le autonomie. Tale accordo sostituiva il precedente del 1° febbraio […]
Il Coordinatore Nazionale Medici della UIL FPL indica due priorità: rinnovo del contratto e aumento delle borse di specializzazione. Poi sottolinea: «Cittadinanza non percepisce disagio per spirito di dedizione della categoria»
La Fimmg settore Emergenza Puglia ha dichiarato lo stato di agitazione per i 400 medici convenzionati impiegati nel servizio 118 perché rischiano di trovarsi senza lavoro da un giorno all’altro. «In seguito all’incontro con i vertici sanitari regionali, avvenuto in seno al Comitato permanente regionale e dedicato alla presentazione dell’AREU, è emerso che gli oltre 400 medici […]
«Non rinnovare il contratto dei medici da oltre 10 anni significa mancar loro di rispetto e non considerare la dignità di una professione. Spero che manifestazione risvegli senso di responsabilità dei politici». L’intervista al presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici
«Ogni giorno dentro gli ospedali è a rischio la vita», l’allarme del leader sindacale. Sulla carenza di professionisti aggiunge: «Oggi mancano almeno 3mila medici tra ginecologi e neonatologi, specializzazioni tra l’altro rischiose più di altre»
CIMO esprime piena soddisfazione per la rottura delle trattative sul contratto della dirigenza medica in ARAN e l’apertura dello stato di agitazione comunicato insieme alle altre organizzazioni sindacali. Sottolinea, inoltre, che una delle principali ragioni che impedisce il rinnovo del contratto è strettamente legata agli accantonamenti che le regioni avrebbero dovuto sostenere, e che pare […]
«Se il Governo e le Regioni non sapranno rispondere alle nostre richieste dopo che tutte le altre convenzioni dei sanitari e tutti i contratti dei comparti della pubblica amministrazione sono stati chiusi, ne trarremo le debite conseguenze», scrivono i sindacati in una lettera inviata al presidente del Consiglio, ai ministri coinvolti e alle Regioni
Tra i tanti temi affrontati dal presidente nel corso dell’intervista esclusiva a Sanità Informazione, la proposta di una scheda curriculare che registri il percorso dei medici: «Dagli ECM alla casistica, così imbrigliamo i dg a scegliere i migliori professionisti». Sul ricalcolo delle “pensioni d’oro” aggiunge: «È una truffa»
«Siamo in contatto con le organizzazioni sindacali, proprio in settimana le incontreremo» così il Ministro della Salute a margine del summit OMS in corso a Roma
Nelle parole della relazione del Segretario Nazionale uscente l’orgoglio per i risultati ottenuti e il rammarico per le battaglie non ancora concluse, a partire dal rinnovo del contratto, su cui però si dice fiducioso: «Spero che in autunno la trattativa si chiuda»
Sabato 30 giugno i gruppi dirigenti nazionali saranno rinnovati. «Ci aspettiamo – afferma l’Anaao – che l’agenda del nuovo Ministro metta al primo posto la salvaguardia di un sistema sanitario pubblico e nazionale, equo, sicuro ed universalistico»
Le recenti dichiarazioni da parte delle Regioni in merito al rinnovo contrattuale della dirigenza medica e sanitaria hanno suscitato le reazioni dei sindacati, fra cui CIMO: «Dichiarazioni distanti dalla realtà: non si capisce infatti quali sarebbero le basi per una rapida e soddisfacente chiusura delle trattative se non sono state dichiarate le risorse cui attingere […]
Nodo contratto, AAROI-EMAC dichiara: «Ad iniziare da alcune criticità che restano ancora irrisolte nell’ambito del Tavolo Tecnico a cui l’continua a dare il suo contributo con spirito collaborativo, ci stiamo seriamente impegnando anche noi per giungere ad una conclusione onorevole delle trattative politiche per la firma di un nuovo contratto condiviso e non estorto. Ma […]
Andrea Filippi (Fp Cgil): «Registriamo favorevolmente l’impegno a trovare un accordo per chiudere nel più breve tempo possibile questa tornata contrattuale. Manteniamo ferma la necessità di coniugare l’aspetto economico del contratto con l’esigibilità di alcuni punti fondamentali della parte normativa»
Se Sergio Venturi (Presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità) si dice contento del risultato e Serena Sorrentino (Segreteria generale Fp Cgil) è già al lavoro per il CCNL 2019/2021, Antonio De Palma di Nursing Up ribadisce il suo no ad un contratto che «penalizza gli infermieri italiani»
Il Presidente della Federazione Medici e Veterinari ai nostri microfoni: «Siamo usciti da contrattazione ma continua il dialogo con l’Aran perché attendiamo rinnovo da 9 anni e non vogliamo perdere altro tempo»
«I sindacati abbandonano il tavolo in assenza di una proposta soddisfacente. Governo e Regioni, ancorché le Regioni manifestino disponibilità con dichiarazioni pubbliche dell’Assessore Garavaglia e si assumano la responsabilità dello stallo»Queste le parole del Presidente FVM Aldo Grasselli sul Rinnovo del contratto della dirigenza medica veterinaria e sanitaria affidate ad un lungo comunicato per la […]
Al termine dell’incontro con l’Agenzia preposta alle contrattazioni, l’Intersindacale esprime insoddisfazione rispetto all’assenza di certezza sulle risorse economiche disponibili e mantiene lo stato di agitazione
Annunciate assemblee sul territorio nazionale: l’astensione dal lavoro avrà inizio dalle 00:00 di giovedì 12 aprile e proseguirà fino alle 24:00 di venerdì 13 aprile. Il sindacato: «Andiamo avanti con 48 ore di sciopero, forti dell’adesione massiccia dei professionisti sanitari che hanno provocato venerdì scorso il blocco delle sale operatorie degli ospedali e degli ambulatori di tutta Italia»
«Giornata positiva per la sanità italiana e per i lavoratori che giorno dopo giorno, con dedizione, fanno in modo che il Servizio Sanitario Nazionale continui a funzionare» commenta Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni
«Se tale voce stipendiale fosse esclusa dalla massa salariale, i dirigenti medici, veterinari e sanitari sarebbero gli unici dipendenti della Pubblica Amministrazione ad avere un aumento di stipendio del 2,9% e non del 3,48%» scrive l’Intersindacale
Partita all’Aran la trattativa per il rinnovo del contratto dei medici. Il primo effetto concreto è stato la revoca dello sciopero fissato per il 23 febbraio. Ma per arrivare alla agognata firma attesa da 9 anni, la strada è in salita: da una parte vanno reperite risorse adeguate per l’aumento (che dovrà superare i fatidici 85 euro) e per le altre voci; dall’altra ci sono aspetti normativi importanti da definire come orario di lavoro, reperibilità, esigibilità del contratto
«80 euro di aumento? Se i nuovi accordi demoliranno le basi normative della professione non basteranno a colmare l’insoddisfazione. Aspettiamo le prossime mosse» così il Presidente Nazionale dell’Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani
Le Regioni hanno trovato 360 milioni di euro in più per il rinnovo del contratto del comparto. «Lo sforzo profuso per il reperimento delle risorse mancanti è positivo» commentano FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, che adesso attendono la convocazione dell’Aran
La contrattazione in Aran per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della sanità pubblica si è svolta con l’esame delle proposte relative alla costituzione dei fondi e di un primo articolato per le varie indennità. Documenti che si sono subito rivelati insoddisfacenti per la F.S.I.-U.S.A.E. (Federazione Sindacati Indipendenti e Unione Sindacati Autonomi Europei) ed altre organizzazioni […]
Si è concluso con un niente di fatto l’incontro all’Aran per discutere sul rinnovo del Ccnl del comparto Sanità: a nulla sono servite le quattro ore di confronto tra le parti. Ѐquanto rende noto il sindacato degli infermieri Nursing Up, che ha proclamato lo sciopero nazionale per il 23 febbraio con una grande manifestazione in forma […]