L’anagrafe dei crediti di ogni professionista sanitario è gestita dal Co.Ge.A.P.S., l’ente preposto alla certificazione dei crediti ECM. È possibile iscriversi all’anagrafe Co.Ge.A.P.S. tramite il portale http://wp.cogeaps.it/ .
L’ex ministro della Salute si dice preoccupata per la paralisi che ha colpito il Consorzio e ritiene che anche il Parlamento debba essere informato sulla riforma dell’Educazione continua in medicina
A Roma il Presidente del Consorzio gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie ha illustrato le ultime novità in tema di aggiornamento professionale obbligatorio: «Il sistema è in crescita. Da dovere giuridico torni ad essere motivo di soddisfazione»
Dal 2020 il nuovo triennio formativo richiederà 150 crediti. A ribadirlo anche una lettera scritta dal presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli
Un dovere sentito sempre più come opportunità professionale. Ecco, in una rapida carrellata, i principali cambiamenti che hanno investito negli ultimi anni il sistema dell’Educazione Continua in Medicina. Cosa aspettarsi dal 2019, anno chiave che vedrà la fine di due trienni formativi
I dati illustrati dal presidente del Cogeaps non sono ancora definitivi: «Tutti i professionisti sanitari sono potenzialmente in regola con il triennio 2014-2016. Possono infatti spostare al triennio precedente i crediti conseguiti fino al 31 dicembre 2019. Su una platea di 120mila professionisti, tuttavia, solo 4388 ad oggi hanno usufruito di questa opportunità»
«La prima regola è conoscere le regole del gioco». L’intervista a tutto campo al presidente nazionale del Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie
La Legge Gelli sulla responsabilità medico-sanitaria ha compiuto il suo primo anno di vita e, in attesa degli ultimi decreti attuativi che ne chiuderanno definitivamente il perimetro, l’aggiornamento professionale è lo snodo centrale della normativa
«Rispetto al triennio 2011-2013, si aggiorna il 20% dei medici in più» a dichiararlo Sergio Bovenga, Segretario della Federazione degli Ordini dei Medici
Il Segretario FNOMCeO: «Sempre più frequenti le situazioni nelle quali i percorsi formativi dei professionisti vengono presi in considerazione nei procedimenti giudiziari ed addirittura nelle polizze assicurative. Non è questo l’aspetto che più mi appassiona, ma chi lo ignora rischia di venirne travolto»