La Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici spiega: «Cultura, scienza, lavoro ed uguaglianza: un paradigma irrinunciabile in una società che permetta lo sviluppo dell’identità di ogni individuo»
La presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici lancia l’allarme: «Nelle ARPA professionisti vanno in pensione ma non vengono rimpiazzati». La richiesta al ministro Schillaci: più fondi alla prevenzione e alla tutela della salute nei luoghi di lavoro
«Ci rendiamo disponibili a diventare parte attiva di questo processo così come fatto in passato, perché chimica e fisica possano essere inserite nell’ambito dell’ordinamento», spiega la presidente della FNCF Nausicaa Orlandi
La Federazione ha redatto un documento, sottoposto a tutte le forze politiche, nel quale è presentata una panoramica sul ruolo di Chimici e Fisici e della Federazione Nazionale
Questo riconoscimento è stato attribuito al Santo Padre “per la Sua vicinanza alle Scienze Chimiche quali fondamento delle attività poste a tutela e a salvaguardia dell’ambiente”
La rielezione del Presidente uscente Orlandi è stata decretata per unanimità nel corso della prima riunione del nuovo Comitato Centrale della Federazione Nazionale
«In piena pandemia da Covid-19 è illogico porre il veto su un disegno di legge a tutela della salute dei liberi professionisti», sottolinea la Presidente della FNCF Orlandi
La presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e Fisici denuncia i ritardi della campagna vaccinale: «C’è una disomogeneità nell’ambito delle vaccinazioni tra regioni non riferibili solo alla nostra categoria». E i chimici e fisici puntano ad essere protagonisti anche della transizione ecologica
Secondo molti Direttori Generali le ARPA ed il Sistema delle Agenzie, non svolgono attività sanitaria, non essendo Enti appartenenti al SSN anche se finanziate dallo stesso. Orlandi (FNCF): «Mio dovere istituzionale tutelare la dignità professionale dei Chimici e dei Fisici al fine di garantire la tutela della salute individuale e collettiva»
«Ringraziamo i Ministeri per l’istituzione di questo gruppo di lavoro consultivo e permanente», commenta Nausicaa Orlandi, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici
Nel corso dell’evento è stato presentato il Manifesto per la ripartenza, un documento che serve a ricordare al Paese, e soprattutto al Governo, il ruolo sussidiario che le Professioni oggi esercitano. Tra i punti la richiesta di una programmazione idonea degli accessi universitari e appropriati percorsi formativi di specializzazione di tutti i professionisti sanitari medica e non medica
La Orlandi, membro di diritto del Consiglio Superiore di Sanità, è stata chiamata a far parte del Comitato Tecnico Scientifico dal Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli
La Federazione dei Chimici Fisici sottolinea anche il problema delle scuole di specializzazione: «Valutare la possibilità, per la durata dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, di permettere l’assunzione di dirigenti sanitari Chimici e Fisici, anche qualora gli stessi non abbiano scuola di specializzazione di area non medica»
Lettera della Federazione dei Chimici-Fisici a Conte, Speranza, Arcuri e alla regioni in cui si ricorda che «una valutazione del rischio chimico – fisico – biologico negli ambienti di lavoro non svolta da figure competenti, come i Chimici e Fisici, può vanificare misure di prevenzione messe in atto»
Anche la Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici ha aderito alle richieste elaborate dalla Consulta permanente delle professioni sanitarie e socio-sanitarie in tema di responsabilità professionale
La presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici Nausicaa Orlandi chiede all’esecutivo necessarie misure straordinarie: «I professionisti sono il motore pulsante della nostra nazione. Ci auguriamo che il Governo li aiuti a continuare a pulsare con lo stesso ritmo»
Daniela Maurizi, Segretario della FNCF, Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici, spiega come l’alluminio può ‘migrare’ negli alimenti e rappresentare un rischio per la salute dell’uomo: «Il rischio era noto, ossido di alluminio può ‘bucarsi’ con alcuni cibi. In linea generale meglio teglie di vetro»