Identificate “configurazioni molecolari” anomale nella corteccia cerebrale dei pazienti. «Spiragli aperti per nuovi approcci terapeutici»
Lo studio ad opera del CEINGE – Biotecnologie Avanzate di Napoli: «Trovate cinque mutazioni che alterano la funzionalità di due geni»
Mario Capasso (professore associato di Genetica Medica Federico II): «L’obiettivo dello studio è verificare l’esistenza di una predisposizione genetica a contrarre l’infezione e alla progressione della malattia. Tra le popolazioni del Sud-Est Asiatico e le altre analizzate c’è una differenza rispetto ad un potenziale fattore di rischio»