Il segretario Nazionale di Anaao Assomed parla in occasione della IV Conferenza Nazionale Donne Anaao
Il Segretario Nazionale di Anaao-Assomed spiega a Sanità Informazione perché l’obbligo vaccinale andrebbe preso in considerazione
Il Segretario Palermo: «Una sofferenza che viene da lontano, amplificata dalla pandemia, e che ha reso insostenibili intensità assistenziale e carichi di lavoro»
Palermo (Anaao): «Fondo sanitario riportato a livelli più consoni». Vergallo (Aaroi-Emac): «Bene aumento indennità di esclusività». Cimo-Fesmed: «Temiamo per il futuro della sanità»
Il Segretario del Sindacato dei Dirigenti Medici commenta le risorse stanziate per la sanità nella bozza del Recovery Plan: «Per interventi strutturali, finanziamento nuovi contratti e informatizzazione ne sarebbero serviti almeno 50». Anche il Ministro Speranza si dice deluso
Palermo (Anaao-Assomed): «Indennità di rischio biologico per sanitari, tassazione agevolata al 15% e produttività aggiuntiva»
Il Consiglio dei Ministri ha approvato ‘salvo-intese’ la manovra economica 2021: 39 miliardi complessivi di cui 24 in deficit e 15 di aiuti europei. Aumentata di un miliardo di euro la dotazione del Fondo Sanitario Nazionale. FNOMCeO approva: «Ottimo segnale, ora avviare stagione rinnovi contratti e convenzioni»
Il segretario del sindacato: «L’epidemia è ora, i soldi del Recovery Fund arriverebbero troppo tardi. Intanto prendiamo i 36 miliardi del Mes»
La “Fase 2” avrà bisogno non solo di un territorio pronto ad individuare precocemente nuovi focolai epidemici gestendo i pazienti a domicilio per quanto possibile, ma soprattutto della piena operatività degli ospedali italiani in termini di posti letto e di dotazioni organiche coerenti per garantire la piena funzionalità degli ospedali Covid e affrontare l’immensa domanda […]
«Un vero e proprio schiaffo a quei volti che abbiamo visto su tutti i media segnati dalla stanchezza e dalla sofferenza – dichiara il Segretario Palermo -. La tanto sbandierata riconoscenza per la nostra generosità, lo spirito di servizio e l’abnegazione, passata l’emergenza, cede il posto, come nella Regione Veneto, a più vili e prosaiche esigenze di consenso politico e propaganda elettorale»