Gli anziani hanno un rischio maggiore di cadere e farsi male perché le loro braccia sono più lente a rispondere quando scivolano. I movimenti delle braccia infatti sono fondamentali per ritrovare l’equilibrio ed evitare le cadute. A scoprirlo è stato un gruppo di ricercatori dell’Università dell’Arizona in uno studio pubblicato sul server di pre-stampa bioRxiv
Al Centro Auxologico San Luca di Milano uno staff multidisciplinare guidato dal professor Brignole indaga le cause e definisce la terapia
L’invecchiamento si accompagna ad una graduale perdita di massa e forza muscolare, definita sarcopenia, che comporta una progressiva impotenza funzionale e disabilità fisica. Ma non tutti gli anziani perdono peso, al contrario, in molti casi si verifica un aumento del grasso viscerale, che è un importante fattore di rischio per lo sviluppo di malattie metaboliche […]