Per la prima volta è stata realizzata una sorta di mappa della diffusione del virus del morbillo nel cervello sulla base dei dati di un paziente colpito da una rara e letale malattia cerebrale, chiaara panencefalite sclerosante subacuta (SSPE). A realizzare l’impresa sono stati i ricercatori della Mayo Clinic in uno studio pubblicato su PLOS Pathogens
Le infezioni da Sars-CoV-2, così come le altre malattie virali, rimangono un elemento di allerta. In Italia, infatti, si contano ancora circa 30 morti al giorno per infezioni Sars-CoV-2, molti dei quali fanno parte dei cosiddetti «pazienti fragili» (sono 1 su 5 in Italia)
Due nuovi studi pubblicati sul New England Journal of Medicine mettono in dubbio l’efficacia della quarta dose e degli anticorpi monoclonali contro le varianti del virus attualmente predominanti
Zazzi, co-presidente ICAR: «Si inizia a capire meglio quali parti della proteina spike tendono a rimanere stabili nel tempo e questo aiuta molto nei criteri di selezione dei monoclonali. Le funzioni virali colpite dagli antivirali invece non sono soggette a forte evoluzione»
La decisione dell’Aifa di consentire ai medici di famiglia di prescrivere gli antivirali contro Covid-19 rappresenta un’occasione d’oro per far uscire gli mmg dall’isolamento burocratico a cui sono stati relegati
Oggi verrà ufficializzato il via libera da parte dell’Agenzia italiana del farmaco alle prescrizioni dell’antivirale Paxlovid da parte dei medici di famiglia
Il Presidente dell’Istituto Mario Negri: «Farmaci e vaccini ci faranno tornare alla normalità solo se saranno disponibili in tutto il mondo. Occuparci dei Paesi in via di sviluppo non è una forma di beneficenza, ma è soprattutto nel nostro interesse»
È quanto emerso durante i lavori del convegno “L’Europa e l’Italia nell’obiettivo dell’eradicazione dell’infezione da HCV”, svoltosi a Roma presso il Ministero della Salute. «Consiglierei ai medici di famiglia di far fare uno screening per l’Epatite C a tutti quei pazienti che hanno avuto dei fattori di rischio», sottolinea Adriano Pellicelli, direttore del Dipartimento Malattie del Fegato dell’Ospedale San Camillo di Roma
A Milano il congresso dell’Italian Conference on AIDS and Antiviral Research alla Statale. «Se una persona non si controlla, e non sa di essere infettato, può infettare altri e quindi l’epidemia non si ferma», sottolinea il ricercatore dell’Università di Atlanta