La prevalenza dell’arteriopatia periferica in Italia si attesta intorno al 10% nelle persone di età superiore ai 40 anni con un trend in aumento fino al 23% nei prossimi anni. L’amputazione dell’arto – soluzione estrema che, oltre a impattare significativamente sulla qualità della vita, è associata ad un aumento rilevante del rischio di mortalità – in Italia viene effettuata il doppio delle volte rispetto a quanto sarebbe necessario. Se ne parla al meeting Rome Peripheral Interventions
Il direttore dell’U.O.C di Cardiologia del San Filippo Neri ricorda l’importanza di adottare stili di vita corretti, evitare comportamenti a rischio e aderire alle terapie. Il professor Fedele (Umberto I) svela: «Una percentuale rilevante di pazienti non smette di fumare neanche dopo l’infarto»