I dati OMS: 9 persone su 10 respirano aria inquinata, 3,6 miliardi di individui non dispongono di servizi igienici adeguati, 2 miliardi non hanno acqua potabile. Il presidente della SIMA: «In Italia, le patologie cardiovascolari sono la prima causa di morte per inquinamento»
Lo studio condotto dalla SIMA potrebbe spiegare perché la progressione dell’epidemia COVID-19 sembra essere più grave nelle aree caratterizzate da livelli più elevati di particolato. Il presidente Miani: «Potrebbe essere indicatore per rilevare precocemente la ricomparsa del virus. Importante indossare mascherine». De Gennaro (Università Bari): «Terza via di contagio non è certa»
«A partire dalle osservazioni epidemiologiche, è necessario avviare un cambio di passo per una nuova visione della medicina», spiega il primo autore dell’articolo, Prisco Piscitelli, medico epidemiologo dell’Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (ISBEM) e vicepresidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA)
Con la decisione di ArcelorMittal di recidere l’accordo arriva la proposta della Società Italiana di Medicina Ambientale: «Con 1kg di idrogeno si producono 9 tonnellate di acciaio». Il Presidente SIMA Prof. Alessandro Miani: «Opportunità questa volta ineludibile»
Una call for action rivolta al mondo accademico perché sia inserito il tema dei determinanti ambientali e sociali della salute nei corsi di laurea e post-laurea, al fine di promuovere l’Accordo di Parigi e le raccomandazioni delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico. Il Manifesto è stato recentemente pubblicato sulla rivista “The Lancet”
«Nel nostro Paese attendono di essere smaltite qualcosa come 37 milioni di tonnellate di amianto», spiega il presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale, Alessandro Miani. La legge ne ha impedito la produzione, la diffusione, ma non la bonifica
Con il Registro Nazionale dei tumori e l’istituzione del referto epidemiologico nuovi strumenti per monitorare le varie forme tumorali legate all’esposizione ad asbesto. Il sottosegretario all’Ambiente Micillo: «Grazie alla collaborazione tra il pm Guariniello e il ministero, entro pochi mesi sarà attivata una task force incaricata di creare un sistema di smaltimento sicuro»
IL GAS RADON È un gas nobile radioattivo naturale presente in natura, in piccole quantità, nel suolo e nelle rocce. Non ha colore, né sapore, né odore ed emerge dal terreno arrivando ad un’altezza di circa 80 cm, esponendo a maggiori rischi bambini, persone allettate ed anche animali domestici. L’ESPERTO «Ogni anno, in Italia – ha spiegato Alessandro Miani, […]
«Sono 3.200 le persone che, ogni anno, in Italia, perdono la vita a causa di una prolungata esposizione al gas. Le sue radiazioni colpiscono soprattutto le cellule dei bronchioli e degli alveoli polmonari, modificandone il dna e causando l’insorgenza del cancro», spiega il Presidente della Società italiana di Medicina Ambientale