04 Ottobre 2019
Sono 81 le procedure di infrazione attualmente aperte dall'Unione Europea nei confronti dell'Italia a causa della violazione del diritto comunitario. Procedimenti che, dal 2012, sono costati al nostro Paese 547 milioni di euro. Discariche abusive, trattamento delle acque reflue, Xylella e I'annosa vicenda degli ex specializzandi sono solo alcuni esempi di direttive europee non rispettate. Sono questi i dati emersi dallo studio condotto dall'università Luiss Guido Carli in collaborazione con Sanità Informazione e che sono stati approfonditi nel corso di alta formazione "Inadempimento di direttive comunitarie e obblighi risarcitori dello Stato nell'ambito sanitario" organizzato dall'università romana