Salute 9 Luglio 2019 14:52

Patto per la Salute, igienisti dentali chiedono di entrare nel SSN: «Siamo decisivi per la prevenzione di malattie importanti»

Alla Maratona Patto per la Salute anche gli igienisti dentali. La Presidente UNID Lazio Piscicelli: «La letteratura scientifica non ha dubbi ed è concorde sull’importante ruolo che la nostra figura professionale riveste nella prevenzione, perché noi Igienisti Dentali siamo i principali  operatori della prevenzione odontoiatrica»

La Maratona Patto per la Salute organizzata dal Ministro della Salute Giulia Grillo è stata l’occasione per portare al centro dell’attenzione mediatica anche il ruolo delle professioni sanitarie.

Tra i protagonisti della ‘staffetta’ oratoria anche gli Igienisti dentali rappresentati dalla presidente UNID Lazio, Unione Nazionale Igienisti dentali, Stefania Pisciscelli, che ha ribadito l’importanza di portare nel Servizio Sanitario Nazionale questa figura professionale fondamentale per prevenire alcune delle malattie più diffuse al mondo, come carie e malattia parodontale. Allo stesso tempo ha voluto manifestare il proprio disappunto per la scarsa considerazione di cui gode la professione.

LEGGI ANCHE: IGIENISTI DENTALI (UNID LAZIO): «NOI DECISIVI PER LA PREVENZIONE, LA SALUTE PARTE DAL CAVO ORALE»

«In odontoiatria esistono cittadini di seria A e cittadini di serie B, i primi possono permettersi di curarsi privatamente a proprie spese e di prevenire ricadute sulla salute generale, i secondi no» ha esordito Piscicelli sottolineando poi l’assenza dell’Igienista Dentale  dal SSN «pur essendo un professionista laureato e riconosciuto come Professione Sanitaria».

«In odontoiatria esistono cittadini di seria A e cittadini di serie B, i primi possono permettersi di curarsi privatamente a proprie spese e di prevenire ricadute sulla salute generale, i secondi no» ha esordito Piscicelli sottolineando poi l’assenza dell’Igienista Dentale  dal SSN «pur essendo un professionista laureato e riconosciuto come Professione Sanitaria».

La Presidente di UNID Lazio ha ricordato quanto siano diffuse le malattie del cavo orale. «La carie è la malattia più diffusa al mondo e nello stesso tempo conosciamo bene come prevenirla, la malattia parodontale (una malattia cronica che colpisce l’apparato di sostegno dei denti, che rappresenta la principale causa di perdita dei denti nei paesi industrializzati) è una malattia molto diffusa, rappresentando la sesta patologia al mondo per incidenza. Due italiani su tre soffrono di questo problema. Oggi in questa sala c’è sicuramente qualcuno che ha la parodontite e probabilmente neanche lo sa, perché solo una piccola parte ne è consapevole. Queste problematiche si ripercuotono sulla salute generale, per esempio soggetti con diabete non ben controllato hanno un rischio tre volte superiore rispetto ai non diabetici di sviluppare una parodontite. Pur colpendo ogni strato della popolazione, la parodontite e la carie sono più frequenti nei segmenti disagiati della società ed in particolare nei soggetti che hanno difficoltà ad aver accesso ai servizi preventivi e alle cure odontoiatriche».

E allora ecco il valore aggiunto del professionista. L’igienista dentale si occupa di prevenire queste malattie in modo personalizzato, è in grado di identificare i fattori di rischio e di programmare strategie di prevenzione molto efficaci. E può essere una vera e propria sentinella della prevenzione. «Abbiamo già sviluppato programmi (basati sul volontariato) in strutture già organizzate come le scuole,  può essere ad esempio all’interno di  corsi di preparazione al parto per informare le donne in gravidanza delle importanti correlazioni tra parodontite e complicanze ostetriche, io personalmente sono inserita da 4 anni in un corso di preparazione al parto ed educo le mamme alla prevenzione delle patologie odontoiatriche anche per i bambini che nasceranno, dando consigli semplici e molto utili. Dovremmo poter essere nelle scuole, negli ospedali, nelle case di cura, ecc)».

«La letteratura scientifica  – aggiunge Piscicelli – non ha dubbi ed è concorde sull’importante ruolo che la nostra figura professionale riveste nella prevenzione, perché noi Igienisti Dentali siamo i principali  operatori della prevenzione odontoiatrica, è ormai da tempo dimostrato che ci sono importanti correlazioni tra lo stato di salute orale e moltissime patologie sistemiche (es. Cardiopatie ischemiche, problematiche respiratorie, ecc)  e la prevenzione odontoiatrica è quindi certo avere un ruolo fondamentale nel prevenire anche patologie sistemiche… purtroppo però l’Igienista Dentale è presente solo in piccole realtà territoriali del nord Italia, dove forse sono molto più sensibili al contenimento delle terapie e alla riduzione di spese sociali che la nostra attività clinica produce».

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