Salute 3 Luglio 2019 15:44

«Più amici medici ho, più mi sento sereno». Fabio De Luigi racconta la sua esperienza con la malattia

Durante la serata di premiazione del concorso letterario “A fianco del coraggio” abbiamo avuto l’occasione di chiedere all’attore e comico Fabio De Luigi il suo rapporto con la figura del medico

I medici sono «esseri superiori». È quello che pensa l’attore e comico Fabio De Luigi. Intervistato durante la serata di premiazione del concorso letterario “A fianco del coraggio”, De Luigi ha raccontato la sua esperienza personale a contatto con la malattia.

«Ho avuto, come credo tutti quando si diventa grandi, i genitori che purtroppo se ne vanno. Mia madre se ne è andata da meno di un anno e ho seguito lei. E devo dire che parlarne aiuta tanto. Invece parlando di coraggio, – continua l’attore in riferimento all’esperienza dei piccoli protagonisti dei racconti in lizza per il premio, tutti affetti da emofilia – ce ne vuole tanto perché quando si è genitori il primo sentimento che si prova è amore verso i figli, ma immediatamente dopo, e quasi paritario se non addirittura una conseguenza di questo amore, è la paura. Si ha paura di tutto da genitori. Ecco, trovare il coraggio di affrontare certe situazioni non è facile».

Proprio in questi momenti di difficoltà il ruolo del medico assume un valore importante. «Fondamentale», precisa ancora l’attore. «Quando sei a cena con un medico la prima cosa è cominciare a raccontare tutti i problemi. Io li vivo come esseri superiori. Più amici medici ho, più mi sento sereno. Sono una grande fortuna della società evoluta, quindi speriamo ce ne siano sempre di più».

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