Salute 10 Aprile 2018 11:39

Omeopatia no. Piero Angela: «Non ha mai dimostrato la sua efficacia. Attenti a seguire i cattivi maestri»

Il celebre divulgatore scientifico è intervenuto al congresso Medicina e Pseudoscienza. «Il pensiero magico – spiega – è da sempre molto presente nella società e lo sarà anche in futuro, ma qui c’è di mezzo la salute della gente». Poi mette in guardia dal complottismo: «È sempre esistito ma ora con il web è diventato più convincente»

Omeopatia no. Piero Angela: «Non ha mai dimostrato la sua efficacia. Attenti a seguire i cattivi maestri»

È un gigante della divulgazione scientifica. E, all’età di 89 anni, non solo continua a condurre il più popolare magazine televisivo di natura e tecnologia, Superquark, ma gira in lungo e largo l’Italia per parlare di scienza conquistando platee di giovani e meno giovani con il suo classico stile sobrio e pacato. Piero Angela è stato ospite del congresso di Medicina e Pseudoscienza che si è svolto a Roma, un evento annuale che raduna scienziati e divulgatori impegnati nel combattere le fake news in ambito medico. Un impegno che Angela porta avanti anche come Presidente onorario del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, organizzazione di volontari, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito. Un’associazione che proprio Angela ha fondato nel 1989 insieme ad un gruppo di scienziati. Tra le storiche battaglie di Angela quella contro la parapsicologia e quella contro l’omeopatia, che gli è costata diversi processi per diffamazione, in cui però è stato sempre assolto. «Il pensiero magico è da sempre molto presente nella società e lo sarà anche in futuro, ma qui c’è di mezzo la salute della gente», spiega Angela, in occasione della Giornata Mondiale dell’Omeopatia, a Sanità Informazione.

LEGGI ANCHE: OMEOPATIA SÌ. SIMONETTA BERNARDINI (SIOMI): «LA MEDICINA INTEGRATA È IL FUTURO. LA REGIONE TOSCANA NON TORNI INDIETRO»

Piero Angela, la pseudoscienza trova diverse applicazioni. In questi giorni si parla molto di omeopatia. Sappiamo quanto lei si sia occupato dell’argomento. È una disciplina che rimane sempre un po’ al confine, tant’è che il Servizio Sanitario Nazionale la riconosce. L’omeopatia è scienza o pseudoscienza?

«L’omeopatia non ha mai dimostrato la sua efficacia. Adesso queste medicine che una volta si chiamavano alternative vogliono dimostrare l’efficacia e si chiamano complementari. La gente si cura con le vere medicine, poi prendono anche questi altri farmaci ma non si sa che effetto hanno. Sappiamo che non ha mai dimostrato la sua efficacia, del resto non è venduta come un medicinale, c’è scritto che non ha applicazioni specifiche, c’è una formula particolare in merito. La gente la compra perché c’è il passaparola, c’è quel pensiero magico che da sempre è molto presente nella società e lo sarà anche in futuro. Qui però c’è di mezzo la salute della gente. Ci sono tanti casi, che ho anche conosciuto personalmente, di persone che si sono curate con l’omeopatia e hanno peggiorato la loro situazione e in certi casi sono anche morte».

LEGGI ANCHE: L’OMEOPATIA DIVENTA FARMACO. OMEOIMPRESE: «FINALMENTE QUALCOSA È CAMBIATO»

Ora il pensiero magico sembra essere arrivato in politica. Alcune delle forze politiche che in campagna elettorale si sono più spese contro i vaccini, contro il loro obbligo e, in alcuni casi, contro la loro validità scientifica, hanno fatto i migliori risultati alle elezioni. Un po’ la preoccupa questo scenario?

«Non ho seguito bene questo aspetto, credo però che riguardi persone più che partiti nel loro insieme. Certo, soprattutto chi gestisce bene il web ha una penetrazione capillare e riesce a raggiungere un pubblico disposto a seguire i cattivi maestri».

Anche perché sul web è facile fare i complotti: una teoria, molto diffusa, dice che i vaccini sono solo una manovra delle multinazionali del farmaco per farci vaccinare tutti…

«Il complottismo è una cosa sempre esistita, anche in passato, ma oggi col web è diventato molto più presente e anche più convincente».

LEGGI ANCHE: PIERO ANGELA: LA SCIENZA È UNA E NON DEMOCRATICA. OCCORRE DISTINGUERE I FATTI DALLE OPINIONI»

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK <— CLICCA QUI

 

 

Articoli correlati
Coronavirus, Piero Angela: «Importante limitare il contagio, ma sono fiducioso. E attenti alle fake news»
Il celebre divulgatore scientifico ha pubblicato un video in cui dice la sua sul virus che sta spaventando l'Italia
Scienza e salute, Alberto Angela: «La speranza per il futuro? Vivere meglio e più a lungo»
Il celebre conduttore televisivo premiato per il successo del programma Rai ‘Meraviglie’: «L’Italia crede nella cultura, è una presa d’atto incoraggiante»
di Serena Santi e Viviana Franzellitti
“Una bufala ci seppellirà?”: la campagna FNOMCeO contro le fake news sulla salute
Al via l'iniziativa della Federazione per combattere fake news in tema salute. Il Presidente Filippo Anelli: «La salute la curano i medici, sempre a disposizione dei cittadini per rispondere a tutti i bisogni»
Pseudoscienza e bufale, Attivissimo: «Fake news in sanità sono socialmente pericolose. Soluzioni facili raramente sono vere»
Il giornalista, fondatore del blog Il Disinformatico, invita sempre a verificare le fonti: «Moltissimi siti hanno capito che salute, sesso, soldi, sangue sono le ‘esse’ fondamentali del giornalismo e le usano a sproposito, cioè creano delle notizie false»
Omeopatia, Fnomceo: «Non è scienza, nessuna patologia migliora». La replica: «È atto medico»
Un botta e risposta fra la Federazione Nazionale degli Ordini dei medici e la comunità omeopatica sulla validità del metodo complementare. Oggetto della disputa una scheda pubblicata sul portale 'Dottore ma è vero che?' che prende le distanze dalla prassi terapeutica non convenzionale
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...