Salute 5 Luglio 2019 15:29

«Nessun robot potrà sostituire il medico», gli Stati Generali della professione si interrogano sul rapporto con la scienza

«Nessun algoritmo potrà mai sostituire il medico, perché l’arte professionale sta nell’interpretare i dati secondo le esigenze del paziente», ha spiegato il presidente FNOMCeO, Filippo Anelli aprendo la due giorni di dibattiti dedicati al rapporto tra il medico, la scienza e la società

«Nessun robot potrà sostituire il medico», gli Stati Generali della professione si interrogano sul rapporto con la scienza

«Il medico non può essere un mero esecutore delle evidenze scientifiche, anche se le evidenze diventano per l’esercizio della professione punti di riferimento ineludibili. Le innovazioni tecnologiche, i nuovi software, la robotica sono validi strumenti per ridurre l’errore. Ma la Professione non si riduce a quello. Nessun robot, nessun algoritmo potrà mai sostituire il medico, perché l’arte professionale sta nell’interpretare i dati secondo le esigenze del paziente». Con queste affermazioni il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), Filippo Anelli, ha aperto la seconda tornata degli Stati Generali della professione medica, dedicati al rapporto tra il medico, la scienza e la società.

«La professione medica oggi rappresenta la garanzia dei diritti del cittadino– ha continuato Anelli- e la relazione di cura trasferisce questa attività di tutoraggio dei diritti dal singolo medico al singolo cittadino: il diritto alla salute è garantito dal medico, ma anche quello all’autodeterminazione, all’uguaglianza, all’equità, al rispetto delle proprie convinzioni e dei propri valori». «Il complesso di queste interazioni, di queste relazioni- ha concluso- è l’essenza stessa della professione, che ha dunque forti risvolti sociali perché’ nel momento in cui il medico è custode dei diritti assume per definizione un ruolo politico di primaria importanza».

«Il medico è il trait d’union tra scienza e società– ha affermato Andrea Lenzi, presidente della Conferenza dei collegi di medicina- e questo deriva dal suo iter formativo, che lo porta a sapere, saper fare, saper essere».

Presente anche il presidente della Fondazione Enpam, Alberto Oliveti, che ha focalizzato il suo intervento sulle nuove tecnologie. «L’etica deve filo-spinare la capacità di apprendimento delle macchine» ha ammonito.

LEGGI: “OFFRE L’ITALIA”, LA CAMPAGNA SOCIAL DI FNOMCEO CONTRO LA FUGA DEI MEDICI ALL’ESTERO

Tuttavia, è cambiato il paradigma nei rapporti tra medico, scienza e società, come illustrato da Ivan Cavicchi, filosofo della Medicina e autore delle ‘Cento tesi’ che danno il ‘la’ al dibattito degli Stati Generali. Il primo è il cambiamento di concezione della Medicina, da orientata sulla malattia a orientata sul malato. «Un cambiamento che ci spiazza- ha argomentato- perché’ i medici sono dei logici. L’altro passaggio culturale è la fine del paziente come figura clinica, sociale, etica, sostituita dall’esigente, che si emancipa dalla malattia e vuole avere voce in capitolo sulle decisioni di salute».

Articoli correlati
8 marzo, FNOMCeO: «Maggioranza medici è donna. Modelli organizzativi ne tengano conto»
Per il presidente Filippo Anelli non è accettabile che il 75% delle assenze per maternità non venga coperto: «Questo significa che ogni gravidanza va irrimediabilmente a pesare sulle spalle dei colleghi che rimangono in servizio»
Giornata personale sanitario, dal Covid-19 all’aviaria: le parole dei protagonisti
Nella cerimonia che si è svolta presso la Pontificia Università San Tommaso D'Aquino anche il monito del vicepresidente CEI Francesco Savino: «Il diritto alla salute negato è una violenza». Dal presidente FNOMCeO Filippo Anelli l’allarme sulla carenza di personale: «Le Case di Comunità rischiano di non aprire»
Nuova tecnologia made in Italy distrugge Sars-CoV-2 e tutte le sue varianti
Elettronica Group insieme a Lendlease presentano E4Shield, una tecnologia «disruptive» sviluppata per inattivare il Covid-19 e le sue varianti e affrontare nuove potenziali ondate pandemiche. E4Shield è uno dei primi progetti di innovazione nato all’interno dell’ecosistema di MIND Milano Innovation District
Tecnologia e design innovativo delle RSA per far vivere meglio i malati di Alzheimer
Nella due giorni di Varese Uneba, Fondazione Molina e Fondazione Don Gnocchi hanno portato all’attenzione degli enti e delle istituzioni le nuove strategie per prendersi cura del paziente affetto da Alzheimer e lanciato un appello affinché il Governo riveda l’impegno economico verso le RSA e vengano incrementati i posti di specializzazione per medici e infermieri
Anelli: «I medici mostrano disagio nel lavoro. Al governo chiediamo provvedimenti straordinari»
Ferie non godute, straordinari non pagati, contratti in attesa di rinnovo. In Italia manca personale e i medici sono stanchi di sacrifici continui. Il presidente Fnomceo Filippo Anelli fissa una nuova direzione con il ministro Speranza
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...