Salute 9 Aprile 2020 09:06

Milano, la Casa Pediatrica diventa ‘Covid-19 Help’. Il professor Bernardo: «Così aiutiamo i colleghi»

«Scelta condivisa con medici, operatori sanitari e direzione e resa possibile da tante donazioni. I tablet di Fondazione Vodafone permettono alla psicologa di dialogare con pazienti e famigliari»

di Federica Bosco

«Abbiamo fatto una cosa che nel mondo non è mai stata fatta, neppure a Wuhan: abbiamo voluto, non dovuto, riconvertirci». A parlare è il professor Luca Bernardo, direttore della Casa pediatrica del Fatebenefratelli-Sacco di Milano, che grazie all’abnegazione del personale medico e degli operatori sanitari e alla volontà della direzione, ha deciso di affrontare la battaglia contro il Coronavirus in prima linea, trasformando quello che era un reparto di pediatria in Covid-19: 24 letti che accolgono i pazienti nella fase critica dopo il lungo periodo in terapia intensiva, ma prima del ritorno a casa.

«Abbiamo dovuto modificare l’assetto, creando un’entrata sporca e una pulita, zona vestizione e svestizione e oblò alle porte. Tutte attenzioni necessarie rese possibili grazie alla tecnologia che ci ha permesso di aprire un reparto che abbiamo chiamato “Covid-19 Help”, perché noi siamo l’aiuto per gli altri».

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, LA CORSA CONTRO IL TEMPO DI MEDICI E PAZIENTI: «RICORDO TUTTO COME UN SOGNO STRANO. GRAZIE PER AVERMI TIRATO PER I CAPELLI»

Una riconversione realizzata in quattro giorni che è stata possibile grazie alla solidarietà di famiglie milanesi, associazioni e fondazioni, tra cui Arianna e Renzo Rosso, che hanno permesso di costruire un’area con quattro stanze ad isolamento completo per accogliere pazienti con Coronavirus e altre infezioni gravi, e fondazione Vodafone, che ha donato i tablet impiegati per un progetto di supporto psicologico a pazienti e famigliari gestito dalla dottoressa Francesca Maisano.

«Abbiamo la possibilità di contattare direttamente la persona ricoverata all’interno o i famigliari. Quando è necessario la psicologa entra nella zona protetta per sostenere persone particolarmente fragili che cadono in depressione, ed allora il tablet serve per far dialogare pazienti e famigliari».

«Abbiamo attivato questo servizio dal lunedì al venerdì pensando proprio di dare un supporto non solo ai pazienti, ma anche ai famigliari – puntualizza la dottoressa Maisano –. Il Covid-19 purtroppo ci ha messi di fronte anche ad una mancanza fisica come un abbraccio, una stretta di mano, che noi qui garantiamo, tra medici ed infermieri, ma ovviamente questo i famigliari non possono averlo. Allora la possibilità di dare loro un conforto anche da un punto di vista emotivo è fondamentale. All’interno del Covid Help supportiamo i pazienti ricoverati da tantissime settimane e che inevitabilmente presentano ansie e depressioni importanti; dall’altra parte, rimaniamo in contatto costante con i famigliari che possono chiamarci e farci tutte le domande del caso per poter contenere le loro angosce».

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
DL Riaperture, via libera dalla Camera. Cosa cambia per mascherine, isolamento, green pass e obbligo vaccinale
Il provvedimento recepisce la fine dello stato di emergenza. Prorogato lo smart working per i lavoratori fragili. Medici in quiescenza potranno continuare a ricevere incarichi di lavoro autonomo
di Francesco Torre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.