Salute 2 Marzo 2018 14:33

Gravidanza, studio rivela: dieta vegana può compromettere salute del feto

L’allarme arriva dagli esperti degli Ospedali Bambino Gesù e Meyer: sono triplicati in due anni i casi di deficit di vitamina B12. Gli errati regimi alimentari alla base della carenza

Una dieta vegana o vegetariana potrebbe compromettere lo stato di salute del feto. È quanto emerge dai rapporti tecnici Simmesn (Società Italiana per lo studio delle Malattie Metaboliche Ereditarie e lo Screening Neonatale). Risultati allarmanti secondo gli esperti degli Ospedali Bambino Gesù e Meyer: sono triplicati in due anni i casi di deficit di vitamina B12 in gravidanza con il rischio di danni neurologici permanenti per il neonato. Gli esperti hanno individuato, attraverso lo screening neonatale esteso, negli errati regimi alimentari delle madri uno dei motivi del deficit dell’importante vitamina. Si è passati dai 42 casi del 2015 ai 126 del 2016. I numeri in assoluto sono bassi, spiegano gli specialisti, perché siamo di fronte a una malattia rara, ma è la crescita a destare allarme.

Sotto la lente di ingrandimento c’è la vitamina B12, o cobalamina, contenuta negli alimenti di origine animale: la molecola ha un importante ruolo nello sviluppo del sistema nervoso centrale e il suo fabbisogno aumenta in gravidanza. Che succede se la madre non ne assume a sufficienza? Possono sopraggiungere problemi per il neonato con danni neurologici già in utero, che proseguono e peggiorano nei mesi successivi, con l’allattamento. Tra i responsabili dello studio Carlo Dionisi Vici, responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Patologia Metabolica dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, e Giancarlo la Marca, presidente Simmesn e direttore del Laboratorio Screening Neonatale Allargato dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer di Firenze. Il direttore dell’Osservatorio Malattie Rare, Ilaria Ciancaleoni Bartoli, ha affermato che «trattandosi di una malattia molto grave, ma in molti casi anche facilmente evitabile, fare corretta informazione diventa un dovere etico che spetta a medici, media e istituzioni: una campagna di informazione seria e condivisa potrebbe salvare molte vite».

Articoli correlati
Al Bambino Gesù terapia CAR-T sui primi 3 pazienti con malattie autoimmuni
Due ragazze italiane e 1 bambino ucraino di 12 anni, fuggito dalla guerra, sono i primi pazienti pediatrici affetti da gravi patologie autoimmuni ad essere stati trattati con cellule CAR-T capaci di mandare in remissione la loro malattia. Il trattamento è stato eseguito all'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma
di V.A.
Inquinamento, trovate pericolose nanoparticelle negli organi di feti
Per la prima volta gli scienziati hanno trovato nanoparticelle derivanti dall'inquinamento atmosferico nei tessuti e negli organi in via di sviluppo di feti già nei primi 3 mesi di gravidanza
Epatite acuta pediatrica misteriosa. Caso del bimbo di Prato, Basso (Bambino Gesù): «Migliora spontaneamente»
Si sta facendo strada l’ipotesi che possa trattarsi non dei classici virus che danno vita alle epatiti A, B e C, ma di un adenovirus, spesso causa solo di banali raffreddori, che nei bambini può provocare problemi gastrointestinali. Ne parliamo con Indolfi (Meyer), che ha curato il bambino di Prato esaminato in via precauzionale per trapianto di fegato
«Curare anche quando non si può guarire»: in Lazio il Centro di Cure Palliative Pediatriche più grande d’Italia
Il Centro dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è stato inaugurato oggi a Passoscuro, nel comune di Fiumicino. È dedicato all’accoglienza di bambini e adolescenti con malattie rare, inguaribili, ad alta complessità assistenziale. Garantisce la presa in carico del paziente e di tutto il nucleo familiare. Già accolti alcuni pazienti ucraini fuggiti dalla guerra
Giornata mondiale delle malattie rare: circa 25mila pazienti seguiti al Bambino Gesù
Accordo di collaborazione tra l’Ospedale, Orphanet e OMaR per promuovere l’informazione e i servizi rivolti a famiglie e associazioni
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.