Salute 14 Aprile 2015 17:28

Antibiotico-resistenze: formazione sempre più decisiva. Mentre scoppia la grana ECM

Il prof. Andreoni (SIMIT) rimarca l’importanza di affrontare le emergenze a livello internazionale con l’adeguata preparazione

Antibiotico-resistenze: formazione sempre più decisiva. Mentre scoppia la grana ECM

La formazione, specie quella a distanza, si conferma la “cura” più efficace per gli operatori sanitari. Lo è anche per difendersi dalle più pericolose epidemie che ancora oggi minacciano il mondo. In questa ottica, si sta ora rivelando fondamentale anche sul tema sempre più caldo delle cosiddette antibiotico-resistenze.

Formarsi ed informarsi – adeguatamente e con contenuti di qualità – rappresenta quindi la maniera migliore per poter svolgere la propria professione, tutelando a 360 gradi la salute dei pazienti in ogni angolo del pianeta. Un’esigenza, evidenziata ormai da tutti i governi, ed anche da quello italiano. Ne è una conferma il recente giro di vite sull’accreditamento obbligatorio ECM, iniziato con una consistente sforbiciata della lista dei medici competenti, depennati dal Ministero alla Salute per non aver maturato i crediti obbligatori nel triennio formativo. L’importanza della formazione anche per contrastare le infezioni e le antibiotico-resistenze è stata evidenziata anche dal presidente del SIMIT (Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali), prof. Massimo Andreoni.

Le antibiotico resistenze in questo momento agitano tutto il mondo: Stati Uniti, Gran Bretagna, e anche il nostro Paese. Qual è la situazione?
La situazione è quella che in realtà abbiamo già in qualche modo dichiarato da diversi anni. Negli ospedali si assiste ad un incremento progressivo di germi resistenti a quasi tutti gli antibiotici a nostra disposizione, generando un grande problema di sanità pubblica. Si calcola che ogni anno, in Italia, le infezioni causate da germi multiresistenti facciano tra i 5mila e i 7mila morti, e all’orizzonte non ci sono nuovi farmaci pronti a combatterli. L’allarme di un’epidemia mondiale è reale, e coinvolge anche l’Italia.

Un’emergenza sottolineata dallo stesso ministro della Salute Beatrice Lorenzin che ha esortato, oltre ad un’attenzione già esistente, un impegno comune e condiviso.
Certamente si può e si deve fare qualcosa. Innanzitutto imparare ad usare gli antibiotici in modo più consapevole: l’Italia è il Paese che ne utilizza il maggior numero, ed è un circolo vizioso che deve essere interrotto. Bisogna poi migliorare la gestione dei pazienti all’interno dell’ospedale, adottando le necessarie precauzioni igieniche che impediscano la circolazione di questi germi.

L’informazione e la formazione sono determinanti, per la classe medica, per fare fronte comune ed affrontare al meglio questo tipo di epidemie e di emergenze.
Assolutamente sì: un importante studio condotto in America e in Inghilterra dimostra che la formazione per i futuri medici deve iniziare sin dall’università. Ad oggi, i nostri interlocutori sono soprattutto i colleghi già attivi sul campo,  compresi i medici di famiglia: a loro va insegnato a prestare grande attenzione nell’utilizzo degli antibiotici, che se da un lato hanno salvato milioni di vite umane rivelandosi un farmaco eccezionale, dall’altro vanno usati con parsimonia. Fondamentale, infine, prediligere gli antibiotici selettivi, e non quelli che “uccidono” indiscriminatamente: sono questi ultimi, infatti, a generare i germi resistenti.

Articoli correlati
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.