Salute 28 Aprile 2017 10:49

Epatite C, un superfarmaco per trattare tutti i genotipi. Melazzini (AIFA): «Un passo avanti per la scomparsa della malattia»

Disponibile un superfarmaco che colpisce tutte le diverse facce che può assumere il virus nell’organismo umano, si allarga così la possibilità di cura a persone che fino ad ora erano tagliate fuori dal trattamento

Epatite C, un superfarmaco per trattare tutti i genotipi. Melazzini (AIFA): «Un passo avanti per la scomparsa della malattia»

È disponibile in Italia il nuovo farmaco per trattare tutti i genotipi dell’epatite C. Un passo che l’Agenzia Italiana del Farmaco definisce importante per raggiungere l’obiettivo della scomparsa della grave malattia che porta alla morte. A seguito dell’esito positivo della trattativa con l’azienda produttrice GileadSciences è stata pubblicata oggi in Gazzetta Ufficiale la determina dell’Agenzia Italiana del Farmaco che autorizza l’ammissione alla rimborsabilità del medicinale Epclusa (che combina i principi attivi sofosbuvir e velpatasvir).

Il Servizio Sanitario Nazionale rende così disponibile un’ulteriore scelta terapeutica per il trattamento dei pazienti affetti da epatite C cronica. In tutta Italia negli ultimi due anni sono stati trattati 73 mila pazienti, ricorda Massimiliano Conforti, vice presidente dell’associazione Epac, e si stima che possano essere trattate altre 250 mila persone. Ora con un superfarmaco che colpisce tutte le diverse facce che può assumere il virus nell’organismo umano, si allarga così la possibilità di cura a persone che fino ad ora erano tagliate fuori dal trattamento e di poter così guarire completamente dalla malattia. L’accordo raggiunto su Epclusa, rileva l’Aifa, «da un lato consente di abbattere i costi e dall’altro, grazie ai nuovi criteri di trattamento individuati e presentati da Aifa nelle scorse settimane, segna un passo particolarmente significativo nell’attuazione e nella sostenibilità economica del piano di eradicazione dell’epatite C».

In sostanza dal prezzo di 16.600 euro si sarebbe arrivati a stabilire un prezzo del 50% ma grazie ad un accordo sulla base del volume utilizzato, il prezzo dovrebbe scendere attorno al 20%, una spesa per il servizio sanitario nazionale di circa 4 mila euro a paziente. «Siamo soddisfatti dell’esito della trattativa. Epclusa va ad aggiungersi alle altre molecole già disponibili nel nostro paese per il trattamento dell’epatite C (DAKLINZA, HARVONI, OLYSIO, SOVALDI, VIEKIRAX, EXVIERA, ZEPATIER). Questo significa che i pazienti italiani hanno adesso a disposizione tutti gli strumenti terapeutici esistenti sul mercato», ha detto il Direttore Generale di AIFA, Mario Melazzini che ora auspica che l’ingresso di nuove molecole contribuisca all’ulteriore abbattimento dei costi dei farmaci e stimoli la concorrenza, «strumento indispensabile perchè il mercato si arricchisca di prodotti innovativi a un prezzo sempre più basso, consentendo la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale». «Un passo avanti per l’eradicazione» della malattia, secondo il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, Mario Melazzini. «Questo significa che i pazienti italiani hanno adesso a disposizione tutti gli strumenti terapeutici esistenti sul mercato».

Articoli correlati
Leucemia linfoblastica acuta: AIFA autorizza rimborsabilità brexu-cel
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha concesso la rimborsabilità della terapia cellulare Brexucabtagene autoleucel (brexu-cel) per la leucemia linfoblastica acuta a precursori di cellule B recidivante o refrattaria, destinata ai pazienti adulti di età pari o superiore a 26 anni
Nuova Aifa: dalla mission al dialogo con gli stakeholder, il documento in 10 punti del think tank Ithaca
Il gruppo di lavoro di Ithaca,, il Think Tank di Sics dedicato alle politiche del farmaco, ha stilato un elenco di 10 temi come base per stimolare il dibattito sulla realizzazione della nuova Aifa: dalla distribuzione dei compiti fra le nuove figure previste dalla riforma, al coinvolgimento di diversi stakeholder nel processo autorizzativo dei farmaci,
Antibiotici, Pregliasco: “Uso inappropriato di fluorochinoloni rischioso per la salute”
In Italia si abusa di antibiotici fluorochinoloni. Fabrizio Ernesto Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Ospedale Galeazzi, Sant'Ambrogio, e professore all’Università degli Studi di Milano, spiega a Sanità Informazione i possibili pericoli
Dalla riforma dell’AIFA all’innovazione in sanità, le sfide dell’Healthcare
Si è svolto oggi a Roma il convegno promosso dalla Fondazione Mesit, «La sfida Healthcare. Innovazione e attrattività del settore per la competitività in Europa»
Demenze, novità su terapie, controlli e accesso ai farmaci
Cambiano le «regole» del trattamento delle demenze in Italia. È stata infatti aggiornata e semplificata la nota 85, risalente al 2010, per l’accesso alle terapie da parte degli oltre 800mila pazienti italiani affetti da Alzheimer e demenze correlate
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...