Salute 20 Agosto 2020 08:00

Crescita dei contagi e aumento dei tamponi: gli ambulatori privati vogliono fare la loro parte

Lettera di Federanisap al ministro Speranza: «Non è funzionale alla tutela della salute tenere le strutture diagnostiche in grado di eseguire i tamponi fuori dal sistema Corona-Net»

L’aumento dei contagi da Covid-19 è direttamente proporzionale all’aumento dei tamponi che vengono effettuati. Se non si facessero i test, i numeri pubblicati quotidianamente sarebbero bassissimi, i positivi (soprattutto se asintomatici o paucisintomatici, che rappresentano la maggioranza) non si isolerebbero, la circolazione del virus aumenterebbe e ci accorgeremmo della gravità della situazione troppo tardi: con le terapie intensive già piene di malati gravi. È esattamente quello che è successo a fine febbraio, quando la circolazione del virus in Italia non era ancora nota.

Al contempo, però, l’aumento dei positivi è direttamente proporzionale al numero di tamponi che devono essere effettuati. È quello che prevede il metodo del tracciamento dei contatti, definito da tutti come il più utile per limitare la diffusione del contagio e isolare i focolai: tutti coloro che sono entrati in contatto con una persona risultata positiva al coronavirus devono essere sottoposti al test perché potrebbero essere stati contagiati. Se, come è probabile che sia, nelle prossime settimane assisteremo quindi ad un aumento dei casi (complici il ritorno dalle vacanze estive, la riapertura delle scuole, la fine dello smart working per molti lavoratori che torneranno in ufficio), il contact tracing comporterà l’aumento dei tamponi da effettuare.

Un cane che si morde la coda, quindi. Ma che rischia di sbattere il muso contro ritardi ed eventuali inefficienze dei laboratori, che presto potrebbero essere inondati di test da analizzare, con il rischio di nuove carenze di kit e reagenti. È esattamente quello che è successo a marzo e ad aprile, quando i laboratori sono stati sommersi di bastoncini oro-faringei da esaminare. Nel frattempo, in vista dell’autunno, aziende e regioni si sono attrezzate. Ma a sufficienza?

Il dubbio è degli ambulatori privati che, ovviamente, hanno offerto al ministro della Salute Roberto Speranza la disponibilità a fare la propria parte. In una lettera inviata al Ministro, la Federazione nazionale delle associazioni delle istituzioni sanitarie ambulatoriali private (Federanisap) evidenzia, appunto, che «in Italia ci sono moltissime strutture diagnostiche autorizzate ad eseguire esami di biologia molecolare in grado di eseguire i tamponi». Secondo Federanisap, «non sembra funzionale alla tutela della salute tenerle fuori dal sistema Corona-Net».

«Resta inteso – puntualizza la Federazione – che tali strutture si adeguerebbero alle procedure previste e praticherebbero tariffe concordate». Quello che gli ambulatori auspicano, quindi, è un intervento del Ministro di «moral suasion nei confronti delle Regioni perché le strutture diagnostiche private autorizzate non siano irragionevolmente tenute fuori dal sistema Corona-Net», ma anche di «coordinamento perché le procedure siano riallineate a livello nazionale», considerato che le Regioni, sul tema, hanno adottato disposizioni divergenti: alcune hanno aperto agli ambulatori privati, altre no.

Articoli correlati
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
DL Riaperture, via libera dalla Camera. Cosa cambia per mascherine, isolamento, green pass e obbligo vaccinale
Il provvedimento recepisce la fine dello stato di emergenza. Prorogato lo smart working per i lavoratori fragili. Medici in quiescenza potranno continuare a ricevere incarichi di lavoro autonomo
di Francesco Torre
Epatiti misteriose, il microbiologo: «Adenovirus resta indiziato numero 1, non si esclude correlazione con Sars-CoV-2»
Il responsabile di Microbiologia del Bambino Gesù sulle epatiti virali acute nei bambini: «Lockdown e mascherine potrebbero aver scatenato un debito immunitario». Quali sono i sintomi da tenere d'occhio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.