Salute 7 Settembre 2020 17:10

Coperture vaccinali 2019: anti-polio sopra il 95%, anti-morbillo al 94%. Aumento maggiore per l’anti-varicella (+16%)

I dati del Ministero della Salute sulle coperture vaccinali in Italia confermano un trend in aumento. Contro la polio ben 14 regioni oltre il 95%

Coperture vaccinali 2019: anti-polio sopra il 95%, anti-morbillo al 94%. Aumento maggiore per l’anti-varicella (+16%)

Notevole aumento nel 2019 della somministrazione del vaccino contro la varicella, il rotavirus e il meningococco B. Sono arrivati i dati delle coperture vaccinali in Italia, raccolti dal Ministero della Salute e forniti annualmente da Regioni e Province autonome. Aggiornamenti che forniscono importanti elementi sia sull’efficienza della vaccinazione territoriale che sulla sua implementazione. Le coorti di nascita coperte quest’anno sono 2017, 2016 e 2015 per i cicli di base e i recuperi, 2012 e 2011 per i richiami in età pre-scolare e 2001 e 2003 per i richiami in adolescenza.

COPERTURA A 24 E 36 MESI

Al 31 dicembre 2019 la copertura nazionale a 24 mesi e quindi ai nati 2017 per la polio ha raggiunto il 95,01%. Si è perso uno 0,08% rispetto al 2018, ma ben 14 regioni hanno superato il 95% e tre si avvicinano a quel risultato. Sale invece la copertura per il morbillo, che con un 1,27% in più raggiunge il 94,49%. Gli aumenti maggiori si registrano per varicella, che arriva al 90,50% con un +16,27%, rotavirus (+6,71% arrivando al 26,15%) e meningococco B, che con un +22,92 % supera il 68%.

Anche nella copertura a 36 mesi si conferma il trend positivo. Si tratta di bambini nati nel 2016 ed è una coorte utile per individuare i bambini “ritardatari”, che recuperano le vaccinazioni più tardi rispetto a quanto consigliato nel calendario vaccinale. Nel 2019 il 96,17% di bambini aveva la copertura anti-polio a 36 mesi, con un aumento dell’1,08% che si allarga ulteriormente con il morbillo (+1,98%). A 48 mesi poi, l’anti-polio arriva al 96,05% e l’antimorbillo a 95,16%, entrambi in aumento rispetto al 2018. Nel caso del morbillo con un guadagno del 3,32%.

COPERTURA IN ETÀ PRESCOLARE E ADOLESCENZIALE

Una diminuzione si registra invece in età pre-scolare, in cui le vaccinazioni sono scese del 2,09% per la quarta dose di anti-polio e dell’1,62% per la dose finale di anti-morbillo, portando all’88,62% la prima e all’87,58% la seconda. Si torna invece ad aumentare di un punto circa con entrambe le coperture entro gli 8 anni.

Le rilevazioni sugli adolescenti sono state fatte su due coorti separate: i ragazzi del 2003 (ora 16 anni) e quelli del 2001 (oggi 18 anni). Anche qui si riferisce un aumento, per quanto moderato rispetto agli altri anni. Un +o,44% per l’anti-difterica nei sedicenni e un 3,90% per l’anti-morbillo. Nei diciottenni un +3,33% per la prima e un +1,38% per il secondo.

COPERTURA VACCINALE: LE REGIONI

Differenti i risultati delle 21 regioni di Italia, sebbene sempre meno profonda la forbice che le distanzia. La copertura a 24 mesi per la poliomielite ha raggiunto i risultati migliori: solo nella Provincia autonoma di Bolzano si registra un 81,18%, all’Abruzzo il primo posto con 97,47% e 14 regioni oltre il 95%. Anche contro il morbillo è Bolzano che ha la percentuale più bassa (75,53%) mentre in Toscana si registra il 96,11% e in nessuna regione una copertura sotto il 91%.

Resta ancora l’obbiettivo di aumentare ulteriormente la copertura vaccinale contro la varicella, offerta gratuitamente e obbligatoriamente a partire dai nati nel 2017. Si punta a superare il 95% per la prima e la seconda dose, ma l’obbiettivo non è ancora stato raggiunto.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
Morbillo: mappato il percorso del virus nel cervello
Per la prima volta è stata realizzata una sorta di mappa della diffusione del virus del morbillo nel cervello sulla base dei dati di un paziente colpito da una rara e letale malattia cerebrale, chiaara panencefalite sclerosante subacuta (SSPE). A realizzare l'impresa sono stati i ricercatori della Mayo Clinic in uno studio pubblicato su PLOS Pathogens
Herpes zoster: l’efficacia del vaccino diminuisce nel tempo
Uno studio pubblicato sul British Medical Journal ha valutato l'efficacia del vaccino vivo contro l'herpes zoster, che è risultata massima per i primi 12 mesi dalla vaccinazione ed è diminuita in modo sostanziale nel tempo
Nel Regno Unito è allerta morbillo. In Italia vaccinazioni in calo
Le autorità sanitarie del Regno Unito sono molto preoccupate per il numero dei casi di morbillo registrati nei primi mesi di quest'anno, a causa del calo della copertura vaccinale. Anche nel nostro paese le vaccinazioni sono in calo e si inizia a temere l'insorgenza di nuove epidemie
Donne e infortuni professionali. Vilma: «Il mio lavoro da infermiera mi è costato quasi la vita»
L’ANMIL ha dedicato la sua ultima ricerca, “Diritti delle donne lavoratrici, rischi infortunistici e tutela del lavoro”, a tutte le donne che hanno continuato a lavorare anche nei momenti peggiori della pandemia. Secondo i dati elaborati dall’INAIL nel biennio 2020-2021 il 68,3% degli infortuni ha colpito il genere femminile
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...