Salute 24 Gennaio 2019 13:39

Allattamento materno, vitale per la salute dei bambini. Grillo: «È importante ma deve essere fatto all’interno di un percorso di sostegno»

Numeri ancora bassi: 41% lo pratica, auspicabile arrivare al 50%. Ministro Grillo: «Allattare al seno è importante ma deve essere fatto all’interno di un percorso di consapevolezza e sostegno»

di Lucia Oggianu
Allattamento materno, vitale per la salute dei bambini. Grillo: «È importante ma deve essere fatto all’interno di un percorso di sostegno»

L’allattamento materno è una pratica naturale raccomandata dall’Oms e dall’Unicef, apporta tutte le sostanze necessarie alla crescita e la sua particolare composizione garantisce importanti fattori protettivi in grado di salvaguardare la sua salute futura, inoltre, è fondamentale per la salute della mamma. È però molto impegnativo e non sempre facile. Per questo, serve una rete di sostegno che includa familiari, la comunità, il luogo di lavoro e il sistema sanitario.

«Supportare le madri, assecondare, ovunque e con ogni mezzo, l’allattamento al seno è fondamentale in un periodo della vita della donna di particolare sensibilità, come quello del post-parto – afferma il Ministro della Salute Giulia Grillo – Promozione, protezione e sostegno dell’allattamento materno sono dunque una priorità per la salvaguardia della salute pubblica e la collaborazione tra tutti gli attori di questo sistema è fondamentale per raggiungere questo obiettivo. La sfida è informare tutti gli interessati, accompagnare le mamme verso una scelta consapevole, senza però creare un senso di frustrazione e inadeguatezza nelle donne che, per qualsiasi motivo, non possono allattare al seno».

In base alle stime del dottor Francesco Branca, direttore del Nhd (Department of Nutrition for health and development- Oms) «l’allattamento per i primi 6 mesi di vita e fino a 2 anni può prevenire il decesso di 800 mila bambini all’anno e ridurre di oltre il 50% gli episodi di diarrea e del 32% le infezioni ospedaliere». Sono dati importanti che il dottor Branca ha reso noti durante il suo intervento video alla seconda conferenza nazionale su ‘Protezione, promozione e sostegno all’allattamento’. A livello mondiale «il tasso di allattamento – ha spiegato – è di circa il 41%, puntiamo a raggiungere il 50% nel 2025. Tra i benefici che riguardano i bambini – ha continuato – c’è la riduzione del 6% del rischio di obesità e alcuni studi hanno dimostrato che c’è uno stretto legame tra allattamento e capacità cognitive. In pratica i bambini che vengono allattati sono più intelligenti, più lunga è la fase più aumentano le capacità cognitive».

LEGGI ANCHE: ALLATTAMENTO AL SENO, COME SFRUTTARE AL MEGLIO I BENEFICI

Ministro Grillo, quanto è importante creare mezzi di sostegno per la donna nel periodo dell’allattamento che, molto spesso, si rivela molto faticoso e duro anche a livello fisico?

«Da donna e da Ministro, ritengo che sia fondamentale. L’allattamento al seno è uno degli step del percorso nascita che fa pensare solo al bambino ma di cui in realtà è fondamentale la donna. La donna deve essere accompagnata nel preparto, negli ultimi mesi della gravidanza e subito dopo la nascita, nel postparto, perché è lei che deve crescere il bambino perciò deve essere nelle condizioni fisiche ed emotive migliori per poter portare avanti quello che è lo scopo della nostra esistenza ovvero trasmettere la vita a chi ci segue. Questa società e questo paese non ha dato attenzione in questi anni a questo processo. Oggi qui ho conosciuto delle esperienze regionali importanti che cercherò di fare mie e di portare a tutta la nazione con dei costi che spero potranno essere sostenibili, sono sicura che lo saranno. L’allattamento al seno è importante ma deve essere fatto all’interno di un percorso generale di consapevolezza della donna e di tutta la società».

 

 

Articoli correlati
Virus respiratorio sinciziale, con anticorpo monoclonale alla nascita -70% di ricoveri
La somministrazione alla nascita di un farmaco contenente anticorpi contro il virus respiratorio sinciziale ha ridotto di circa il 70% i ricoveri nei bambini con meno di 6 mesi, in Lussemburgo, dove è stato introdotto questo programma di immunizzazione. Questi sono i dati che emergono da un'analisi coordinata dal ministero della Salute lussemburghese, i cui risultati sono stati pubblicati su Eurosurveillance
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
Diabete di tipo 1, se compare in bimbi under 10 ruba 16 anni di vita
L'Italia è il primo paese al mondo ad aver istituito uno screening del diabete di tipo 1 che come prima e importante conseguenza positiva consentirà di prevenire la chetoacidosi. Oggi infatti il 40% delle diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in ritardo a seguito di un esordio drammatico, Senza contare che, quando la malattia ha un esordio precoce, prima dei 10 anni di età, si possono arrivare a perdere ben 16 anni di aspettativa di vita. Questi sono i messaggi lanciati da Valentino Cherubini, presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) che lancia un appello in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra domani
di V.A.
Allarme antibiotico-resistenza, molti farmaci non funzionano più contro comuni infezioni infantili
Uno studio dell'Università di Sidney ha concluso che molti farmaci per il trattamento di infezioni comuni nei bambini e nei neonati non sono più efficaci in gran parte del mondo.L'allarme è stato lanciato sulla rivista The Lancet Regional Health Southeast Asia
Neonatologi: allattamento materno, i papà sono coprotagonisti
Non solo mamma e neonato: sempre più spesso alla diade, protagonista dell’importante pratica dell’allattamento, va ad aggiungersi anche la figura paterna, che svolge un ruolo significativo nel suo avvio e mantenimento. In occasione della Settimana Mondiale per l’Allattamento Materno, che si celebra in Italia dall’1 al 7 ottobre, la Società Italiana di Neonatologia (Sin), ribadisce proprio l’importanza dei papà come «coprotagonista» all’interno della triade madre-padre-neonato
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...