Una sezione interamente dedicata alla politica sanitaria italiana: le notizie che arrivano dalla Camera e dal Senato, le interviste ai parlamentari che si occupano di sanità, le schede sulle proposte di legge che introducono novità nel settore, gli aggiornamenti sull’iter legislativo dei testi, i dibattiti tra esponenti di diversi partiti e le reazioni dei rappresentanti di medici e professionisti sanitari.
Le Regioni sono tenute ad una serie di adempimenti per poter accedere a maggior finanziamento. Migliora la Campania anche se ha un punteggio migliorativo anche se non raggiunge ancora il livello minimo accettabile. Ultima Bolzano, ma dati sono parziali. Sileri (Comm. Sanità): «Inutile averne tantissimi sulla carta per poi non avere i soldi per portarli avanti».
Il presidente della Società italiana della Medicina di Emergenza-urgenza sull’emendamento al Dl Semplificazione che prevede la partecipazione ai concorsi 2019 di chi ha lavorato per 4 anni, negli ultimi 10, nei servizi di emergenza: «Non risolve carenza di specialisti ma sana la posizione del singolo medico»
Il presidente del COCI e membro del Comitato Scientifico di Sanità in-Formazione spiega ai nostri microfoni gli obiettivi del percorso intrapreso con l’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare: «Fondamentale fare “massa critica” con tutti i Paesi membri e migliorare la preparazione di medici e dentisti»
L’avvocato, volto noto in tv, sottolinea le potenzialità della legge Lorenzin: «Finalmente cittadini sanno come poter riconoscere un professionista». Sulle liste di attesa: «Sono migliaia le lamentele che arrivano ai nostri call center. Lesi principi costituzionali»
L’ex Senatore, presidente Fnomceo e relatore della Legge 24 insieme a Federico Gelli, sottolinea: «I medici hanno capito che è stato fatto uno sforzo importante. Ma non abbiamo mai celebrato questa legge come la panacea di tutti i mali, alcuni problemi esistono ancora, bisognerà lavorarci molto»
L’ex ministro della Sanità, oggi alla guida Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, lancia la sua proposta per rendere sostenibile il SSN: «Bisognerebbe cominciare a capire che è meglio evitare di far pagare i ticket ai malati di cancro per gli aspetti diagnostici piuttosto che pagare per chi ha un mal di testa o un mal di gola»
Il ministro della Salute Giulia Grillo: «Il presidente sarà scelto nelle prossime settimane sulla base dei curricula ricevuti». Il professor Brusaferro è Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva e Direttore del Dipartimento Area Medica dell’Università degli Studi di Udine
Nel documento, poi pubblicato dallo stesso Ministro, ci sono i membri del CSS e le loro eventuali esperienze politiche. La difesa: «Assurdo accusare di epurazione e fascismo, di allarme per la democrazia un ministro che legittimamente si informa sul profilo pubblico di membri di una commissione». Fuoco di fila delle opposizioni: i democratici valutano la mozione di sfiducia. Il farmacologo Garattini: «Giusto scegliere componenti ma serviva un modo più elegante»
L’ex presidente dell’Iss collaborerà a titolo gratuito. Il governatore del Lazio: «Sono onorato che un grande medico e protagonista della scienza italiana metta a disposizione a titolo gratuito la propria esperienza e competenza per la nostra comunità»
La soddisfazione del ministro Grillo: «Molte novità importanti per la sanità, che porteranno servizi migliori per i cittadini». Iandolo (Cao) sulla nuova disciplina della pubblicità sanitaria: «Quando si parla di salute, il cittadino non deve essere lasciato in balia di messaggi suggestivi, incompleti e contraddittori, quando non palesemente ingannevoli»
L’Ordine del giorno, a prima firma Maria Teresa Bellucci (FdI): «Si salvaguardino solamente professionisti meritevoli che hanno titolo per proseguire nell’esercizio della professione e si impedisca agli abusivi di trarre ingiusti, inconcepibili e immotivati vantaggi». Il plauso di Nursing Up: «Si aggiusti il tiro sugli elenchi speciali delle professioni sanitarie»
La questione approda in Parlamento: M5S chiede ritiro della pubblicità. Filippo Anelli scrive a Vigilanza Rai: «Stato tuteli SSN». Magi (OMCeO) Roma: «Messaggio che scredita sanità». E intanto partono le denunce…
Il presidente Aifi: «Senza un passo indietro si rischia una sanatoria globale, una grande confusione per il cittadino ed una scarsissima tutela della sua salute»
«L’attività medica libero professionale è assolutamente marginale, basta colpevolizzare i camici bianchi», afferma La Torre che apre a meccanismi di controllo: «Regolamentiamo le parcelle e riorganizziamo le strutture». Il deputato Misiti (M5S): «Problema è legato a esami strumentali, non al gesto chirurgico. Serve digitalizzazione delle liste»
Il provvedimento inserito in legge di Bilancio prevede che chi ha lavorato 36 mesi negli ultimi 10 anni possa continuare ad esercitare anche senza i titoli per iscriversi al maxi Ordine delle professioni sanitarie. «Ben venga elenco speciale – spiega Beux – ma per l’iscrizione bisogna introdurre elementi qualitativi come percorso formativo, titolo di studio, inquadramento professionale e retribuzione»
Il Ministro della Salute, catanese, si trova nel capoluogo etneo per le feste: «La macchina dei soccorsi ha funzionato benissimo. Ringrazio, ancora una volta, tutti gli operatori sanitari, i medici e i soccorritori che in questi giorni stanno assicurando il pieno funzionamento dei servizi e l’ascolto per chiunque abbia bisogno di supporto psicologico»
Commissariata dal luglio 2008, la sanità del Lazio tornerà ad una “gestione ordinaria” dal 31 dicembre 2018. L’assessore alla Sanità Alessio D’Amato: «Ecco le tre strategie per evitare di commettere gli stessi errori: trasparenza, centralizzazione degli acquisti e prevenzione degli illeciti»
È battaglia sulla norma che consente di accedere a queste professioni per chi ha lavorato per un periodo minimo di 36 mesi, anche non continuativi, negli ultimi 10 anni. M5S difende provvedimento, opposizioni e associazioni di categoria non ci stanno
Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, che lascia dopo quattro anni e mezzo, sottolinea: «Percorso impegnativo ed entusiasmante. Abbiamo stabilizzato 473 unità di personale e destinato 16 milioni di euro a logistica e tecnologie». Nel suo futuro la presidenza della Federazione mondiale delle Società di Sanità pubblica. Da ultimo l’incarico nel Comitato scientifico della Fondazione “Italia in Salute” di Federico Gelli
Dopo le dimissioni di Walter Ricciardi, altri tre figure apicali lasciano l’Istituto Superiore di Sanità. Si tratta di Giuseppe Remuzzi (componente del Cda), Armando Santoro e Francesco Vitale (membri del Comitato scientifico). A scatenare la polemica, le dichiarazioni di Remuzzi sulle motivazioni alla base delle dimissioni, riportate dall’Ansa, secondo le quali l’indipendenza scientifica dell’ente non […]
Dopo un anno da Commissario e a tre anni e mezzo dalla sua nomina a Presidente, Walter Ricciardi, dal primo gennaio, lascia la guida dell’Istituto Superiore di Sanità per potersi dedicare pienamente all’attività di ricerca e accademica
«I professionisti sanitari sono preposti a garantire la salute pubblica e lo fanno spesso in zone e in condizioni disagiate. Dobbiamo tutelarli 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno» così a Sanità Informazione il neo Sottosegretario alla Salute Luca Coletto
«L’intramoenia è un’attività marginale dei medici, svolta al di fuori dell’orario di lavoro, che in sette anni ha fatto guadagnare alle aziende sanitarie oltre 1 miliardo di euro. Soldi che dovevano essere destinati anche alla riduzione delle liste d’attesa. Lo hanno fatto?». Intervista al presidente della Cimo Guido Quici
Approvato l’emendamento della deputata Cinque Stelle che prevede anche l’inserimento nei Lea della diagnosi precoce di queste patologie genetiche. Copertura finanziaria di 4 milioni di euro. «Questo provvedimento – sottolinea – permetterà di salvare molte vite e di cambiare significativamente anche la qualità di vita di questi pazienti»
Sono già diverse le proposte depositate in Parlamento volte a contrastare il fenomeno. «Sia noi della Lega che il Ministro Grillo – spiega ai nostri microfoni il membro della Commissione Affari Sociali della Camera – siamo molto sensibili all’argomento. Sono convinta che questo esecutivo riuscirà ad ottenere qualcosa di positivo»
L’intervento del Capo dello Stato al termine dell’evento celebrativo a Roma: « Dobbiamo mantenere e migliorare questa condizione attraverso l’opera, l’impegno, la passione e la dedizione di coloro che a vario titolo fanno parte del Servizio sanitario nazionale»
Davanti al Capo dello Stato il racconto di 40 anni di Servizio Sanitario Nazionale anche attraverso la testimonianza di persone comuni. Il Ministro della Salute ha chiesto l’appoggio dei Governatori «per combattere corruzione, malgoverno e promuovere servizi migliori»
«Il governo sa bene che la Corte dichiarerà illegittimo il taglio alle pensioni più alte. È una campagna di propaganda». L’intervista al segretario generale della Cosmed Giorgio Cavallero, che sul contratto della dirigenza aggiunge: «Pare ci siano spiragli per la firma, ma aspettiamo la versione definitiva della Legge di Bilancio»
Il direttore dell’Aifa Li Bassi: «È necessario un aggiornamento continuo del prontuario farmaceutico per coniugare innovazione, esigenze di salute della popolazione e disponibilità di fondi»
«Ogni decisione terapeutica ha delle ripercussioni non solo sulla salute ma anche sui costi del SSN», sottolinea il vicepresidente della Società Italiana Medici Manager che aggiunge: «Importante permettere al cittadino di conoscere le strutture sanitarie in base ai dati sugli esiti e quelli che sono gli indicatori di qualità»