Politica 5 Maggio 2014 15:13

Decreto Irpef: ecco a chi (e quando) arriveranno gli 80 euro

Ma Enpam ed Enpaf denunciano: “L’aliquota al 26% ci penalizza”

Decreto Irpef: ecco a chi (e quando) arriveranno gli 80 euro

Gli ottanta euro promessi dal governo guidato dal premier Renzi sembrano in procinto di entrare nelle tasche dei lavoratori italiani. A partire da maggio 2014, infatti, i contribuenti che per quest’anno avranno percepito redditi da lavoro dipendente e, in alcuni casi, assimilati, fino ad una somma massima di 26mila euro, riceveranno il credito direttamente in busta paga.

Non ci sarà dunque bisogno di fare alcun tipo di richiesta: se ci sono i requisiti, il contributo verrà erogato automaticamente. Tutto ciò avverrà dunque soltanto nel caso in cui l’imposta lorda annuale dovesse risultare maggiore rispetto alle detrazioni per lavoro dipendente. È questo quanto sancito dalla circolare n° 8/E del 28 aprile scorso stilata dall’Agenzia delle Entrate per far trovare applicazione alle misure di riduzione del cuneo fiscale contenute nel Dl n° 66/2014.

Il credito complessivo previsto ammonta dunque a 640 euro per lavoratore (ovvero 80 euro per otto mesi) e vale per quei redditi da lavoro dipendente che non superano la somma di 24mila euro. Per chi guadagna una somma superiore, il bonus diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi una volta superati i 26mila. Questo credito viene riconosciuto per l’anno 2014. Per questo motivo esso spetterà anche a tutti i lavoratori dotati dei requisiti richiesti il cui rapporto di lavoro è terminato in un momento precedente alla prima erogazione, che come detto avverrà nel mese di maggio. In questo caso il bonus andrà richiesto nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno in corso. Il contributo verrà riconosciuto anche a chi percepisce stipendi da parte di un datore di lavoro non sostituto di imposta.

Il decreto Irpef del governo non è però andato giù all’Adepp, almeno per quel che riguarda il tema delle coperture trovate: l’associazione degli enti previdenziali privati denuncia infatti che per coprire finanziariamente l’operazione verrà alzata l’aliquota sulle rendite finanziarie fino al 26 per cento, provocando una “riduzione delle prestazioni attese di circa il 12 per cento” con pesanti ripercussioni per le casse degli enti – compresi ovviamente Enpam ed Enpaf – e per i professionisti coinvolti.

Altre polemiche, ma per motivi diversi, arrivano dalla Fimmg Formazione: sul banco degli imputati la scelta di escludere totalmente dal contributo i giovani medici che stanno svolgendo una formazione specifica in medicina generale.

Articoli correlati
Scadenze fiscali, tutti i termini dei versamenti estivi per i medici di Medicina Generale
Ecco le scadenze fiscali che i medici di continuità assistenziale e di assistenza primaria dovranno affrontare nei prossimi mesi. La prima il 20 agosto per Irpef e Iva
Retribuzione, Irpef, contributi e assicurazione: ecco quanto perdono gli MMG in formazione. E scattano i ricorsi
La mappa delle disparità di trattamento che gli MMG subiscono da 25 anni nella specializzazione. Scattata un'azione legale collettiva per ottenere rimborsi fino a 150mila euro
E’ corretto che i rimborsi per le spese di viaggio dovuti agli specialisti ambulatoriali siano tassati?
La Suprema Corte di Cassazione con l’ordinanza 6793/15 ha chiarito la natura risarcitoria, e non retributiva, delle spese di viaggio sostenute dagli specialisti ambulatoriali, cui vengono assegnati incarichi al di fuori del comune di residenza. Dunque, se i rimborsi sono mere reintegrazioni patrimoniali non possono essere tassati ai fini IRPEF. Recentemente tale interpretazione è stata […]
Tasse, ad ottobre il salasso Irpef. Ma occhio al “salvagente” Equitalia
È già autunno caldo per il fisco e le scadenze dei medici. Ecco i consigli del tributarista Giulio Palazzo per non rimanere sommersi dalle cartelle e approfittare della mano tesa dell’agenzia di riscossione…
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.