Politica 6 Marzo 2020 15:17

Coronavirus, De Filippo (Italia Viva): «Epidemia non sarà eccezione, dobbiamo essere pronti. Ora più risorse a sanità»

L’ex sottosegretario alla Salute promuove il provvedimento sulla chiusura delle scuole: «8,5 milioni di studenti che ogni mattina si incontrano in ogni parte d’Italia sicuramente sono un potenziale di rischio che dobbiamo evitare». Poi attacca i no vax: «Sono spariti, dibattito di un anno fa demagogico e populista»

Coronavirus, De Filippo (Italia Viva): «Epidemia non sarà eccezione, dobbiamo essere pronti. Ora più risorse a sanità»

«Questa svolta epidemiologica che stiamo vivendo con il coronavirus non sarà una eccezione. Nei prossimi anni i transiti e la denazionalizzazione dei rapporti imporranno ai sistemi sanitari mondiali e al nostro grande sistema sanitario di fare i conti con queste epidemie. Per questo bisogna investire in sanità». Ha le idee chiare Vito De Filippo, capogruppo di Italia Viva in Commissione Affari Sociali. In una Camera dei deputati ormai ‘sotto assedio’ per l’emergenza coronavirus e con l’attività ridotta al lumicino (l’Aula nel mese di marzo si riunirà solo il mercoledì), De Filippo è tra i pochi deputati che si aggira per il Transatlantico, dove fino a pochi minuti prima aveva a lungo conversato con il suo leader Matteo Renzi. «Sono assolutamente d’accordo con la chiusura delle scuole – sottolinea a Sanità Informazione -. La scienza e le persone che hanno esperienza internazionale sulla materia ci dicono che sono tutte azioni necessarie anche se sperimentali nel senso che non abbiamo una esperienza da prendere come riferimento puntuale perché si tratta di un virus nuovo. Bisogna sicuramente applicare le misure più rigorose per contenere il contagio. Io sono molto d’accordo perché 8,5 milioni di studenti che ogni mattina si incontrano in ogni parte d’Italia sicuramente sono un potenziale di rischio che dobbiamo evitare».

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, CORSICO (PNEUMOLOGO PAVIA): «IN TERAPIA INTENSIVA NON SOLO ANZIANI E SOGGETTI FRAGILI»

De Filippo, che al suo attivo vanta anche una lunga esperienza da Sottosegretario alla Salute dal 2014 al 2016, sa bene che per affrontare un’epidemia come quella in corso serve un Sistema sanitario performante e adeguatamente finanziato: «Sicuramente in questi ultimi 15 anni il Sistema sanitario italiano, per mantenere una sostenibilità finanziaria, ha usato strumenti come il blocco del turn over e limitazioni alle assunzioni che ormai sono fuori dalla storia. Abbiamo una grande esigenza di rinnovare il personale, di implementare le piante organiche delle strutture sanitarie del nostro Paese. Ci sono stati piccoli ma interessanti segnali già nella legge di bilancio con l’aumento del fondo sanitario e con lo sblocco minimo di alcune attività in termini di turn over, ma bisogna fare molto di più».

Ma appena finita l’emergenza quali priorità per la sanità del futuro? «C’è un dibattito sulla cifra che bisogna mettere a disposizione ma sicuramente serve un aumento del fondo sanitario. La sanità non è un costo: se ben utilizzate quelle risorse sono un investimento. Sicuramente bisogna fare di più sulle tecnologie e anche e soprattutto su una presenza più diffusa della medicina territoriale. Il grande antidoto a queste vicende è anche nella copertura vaccinale sulla cui utilità hanno dibattuto in maniera impropria alcune fazioni politiche, non certo noi, nei mesi scorsi. La copertura vaccinale è una delle grandi conquiste positive che la sanità mondiale ha a disposizione per contrapporsi a questi eventi negativi». Quando gli chiedo dei no vax, non riesco neanche a finire la domanda che subito mi ferma: «Sono totalmente spariti. Questo fa capire quanto era strumentale, populistico e demagogico il dibattito di un anno fa».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
USCA, Manai – De Filippo (Pd): «Prorogare i contratti dei professionisti sanitari impiegati nella gestione dell’emergenza fino al 30 giugno»
«È utile ricordare che le disposizioni contenute nel decreto legge “Cura Italia” del 17/03/2020, nell’articolo 4 bis riguardanti l’attività delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale, sono prorogate al 30 giugno 2022. La legge di bilancio infatti copre completamente i costi del servizio USCA fino al 30/06/2022, come si può evincere dall’Atto 3424 della Camera, all’articolo […]
SARS-CoV-2, Clerici (Uni Milano): «Evolve in modo non favorevole. Vaccino unica arma che abbiamo»
Una ricerca dell’IRCCS Eugenio Medea e dell’Università degli Studi di Milano ha preso in esame più di 800 mila sequenze di SARS-CoV-2
di Federica Bosco
Family Act, la relazione di Vito De Filippo (Pd): «Ecco come sosterremo la famiglia»
Vi proponiamo ampi stralci della relazione che accompagna il provvedimento in esame alla Camera dei deputati “Deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia (C. 2561)” detto anche “Family Act” ad opera del relatore Vito De Filippo (Pd): tra gli obiettivi della legge delega quello di sostenere l’occupazione femminile e la genitorialità, […]
Italia Viva lancia il Piano Sanità 2030, Parente: «PNRR non basta, servono 30 miliardi per riformare SSN. Al primo punto la ricerca»
Il partito dell’ex premier Matteo Renzi ha lanciato una campagna di ascolto con operatori sanitari e associazioni e poi sottoporrà il piano alle altre forze politiche. E rilancia la Commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia. La presidente della Commissione Sanità: «Il medico di famiglia deve essere come un ‘primario del territorio’»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...