Voci della Sanità 3 Dicembre 2020 16:54

FNO TSRM e PSTRP e CGIL-CISL-UIL: «Necessario che tutti i professionisti sanitari scioperino il 9 dicembre»

I vertici della Federazione nazionale degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle
professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione e i Segretari nazionali di FP
CGIL, CISL FP, UIL FPL si sono incontrati, in videoconferenza, per discutere dei contenuti della legge di bilancio 2021

In data 22 novembre 2020, il Comitato centrale della FNO TSRM e PSTRP e i Presidenti, o loro delegati, delle Commissioni di albo nazionali si sono incontrati, in videoconferenza, con i responsabili della sanità delle Segreterie nazionali della CGIL fp (Michele Vannini), CISL fp (Marianna Ferruzzi) e UIL fpl (Maria Vittoria Gobbo). Nell’incontro, i Segretari nazionali hanno ripreso i temi di un precedente confronto con il Comitato centrale, vertente sui contenuti della nuova piattaforma unitaria per il rinnovo contrattuale, rappresentando l’importanza di alcune osservazioni integrative presentate dalla FNO.

Successivamente, gli stessi hanno espresso le loro posizioni in merito alle criticità riscontrate nella attuale versione della bozza di legge di bilancio 2021, nella quale – per la mancata copertura finanziaria – vengono posti in seria discussione temi fondamentali quali la stabilizzazione del personale precario, la improcrastinabile copertura degli organici e finanche lo stesso rinnovo contrattuale, fermo al 2018, per la sempre più evidente mancanza di adeguati finanziamenti.

In merito ai contenuti degli artt. 73. (Disposizioni in materia di indennità di esclusività della dirigenza medica) e 74. (Disposizioni in materia di retribuzione degli infermieri del Servizio sanitario nazionale) della legge di bilancio 2021, le OO.SS. condividono la forte preoccupazione esternata dalla Federazione nazionale in merito agli ulteriori effetti divisivi che tali articoli potrebbero introdurre tra i vari esercenti le professioni sanitarie, in considerazione anche del fatto che al personale medico l’aumento della indennità di esclusività sarebbe corrisposta direttamente, a far data dal 1° gennaio, senza ulteriori passaggi, mentre, di contro, le esigue indennità specifiche attribuite ai soli infermieri, e non anche agli altri professionisti sanitari, sarebbero rimandate nella loro fase applicativa alla prossima tornata contrattuale, sulla cui definizione non si possono avere previsioni temporali certe.

Per questi motivi, le OO.SS. sottolineano «l’importanza e la necessità che tutti i professionisti sanitari scendano in campo il prossimo 9 dicembre, per lo sciopero di tutto il settore del pubblico impiego proclamato dal sindacato confederale di categoria, per far valere i propri diritti e, soprattutto, quelli dei cittadini a ricevere una adeguata assistenza socio sanitaria». Infine la FNO TSRM e PSTRP, i rappresentanti delle Commissioni d’albo nazionali e i Segretari nazionali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl prendono atto dell’esito positivo dell’incontro e di come lo stesso consolidi il canale di dialogo aperto, portato avanti nell’ottica di una fattiva collaborazione e di un reciproco scambio di opinioni, nel rispetto precipuo dei rispettivi ruoli istituzionali.

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