Voci della Sanità 21 Maggio 2019 16:48

Farmacie, decolla l’e-commerce: nel 2018 aumento del 60%. Valore delle vendite per 154,5 mln

Secondo le previsioni di Iqvia, provider globale di dati e tecnologie innovative in ambito farmaceutico, il mercato italiano crescerà a tripla cifra arrivando nel 2020 a 315 milioni di euro. Il comparto che registra più vendite è quello dei prodotti da banco di automedicazione e degli integratori

Dati straordinari per l’e-commerce delle farmacie italiane: nel 2018 il valore delle vendite online di farmaci da banco, integratori, dietetici e cosmetici è stato di circa 154,5 milioni di euro, con un’accelerazione di oltre il 60% sui 96 milioni del 2017. Secondo le previsioni di Iqvia, provider globale di dati e tecnologie innovative in ambito farmaceutico, il mercato italiano crescerà a tripla cifra arrivando nel 2020 a 315 milioni di euro e potrebbe diventare il terzo mercato europeo dopo Germania e Francia. Ma quali sono i prodotti online più gettonati in Italia? Il comparto che registra più vendite (42% del mercato) è quello dei prodotti da banco di automedicazione e degli integratori (vitamine, minerali, probiotici) che insieme rappresentano una crescita di circa il 58% a 65,5 milioni di euro. Mentre il comparto dei prodotti per la cura personale – creme, cosmetici, igiene personale – si attesta a 51,2 milioni di euro (+38%) nel 2018.

Grande risultato online per i prodotti nutrizionali – latte in polvere, alimenti dietetici o senza glutine – le cui vendite aumentano del 138%, arrivando a 21 milioni. Anche il mercato dei parafarmaci, con siringhe, termometri, dispositivi medici, è cresciuto molto online nel 2018 arrivando a 13,6 milioni di euro (+97%). Il principale fattore che spinge il consumatore all’e-commerce è sicuramente il prezzo – dicono gli esperti di Iqvia – ma ci sono anche altri parametri che influenzano la decisione: per esempio per alcuni è importante la riservatezza, poi gioca un ruolo importante la comodità di fare shopping 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana senza dover uscire di casa. Elemento non trascurabile specialmente se si ha l’influenza. Attualmente in Italia sono 804 le farmacie e parafarmacie autorizzate dal Ministero della Salute a vendere i prodotti su internet. Di queste la maggioranza sono in Lombardia (114), Piemonte (108) e Campania (118). Tuttavia, secondo i dati di Iqvia, sono 132 i punti vendita online più attivi. Nel nostro Paese, come in Francia e Spagna, è permesso vendere online soltanto i prodotti senza prescrizione medica (farmaci da banco, integratori, creme e cosmetici). Mentre in Germania, Regno Unito e Paesi scandinavi, è possibile distribuire anche il farmaco su prescrizione. Per il prossimo anno si prevede che in Europa le vendite totali di prodotti farmaceutici online toccheranno i 6,5 miliardi di euro, contro i 2,5 miliardi registrati nel 2018.

Articoli correlati
Da antipertensivi a ibuprofene, in Italia è allarme carenza farmaci
Antiepilettici, antidepressivi, diuretici, antipertensivi sono diventati quasi introvabili. Così come il paracetamolo e l'ibuprofene, in particolare ai dosaggi indicati per i bambini. In totale in Italia sarebbero circa 3mila i farmaci a rischio reperibilità. Le cause sono diverse e dipendono in parte dalla pandemia e in parte dall'attuale crisi internazionale
Depressione maggiore: in uno spray nasale nuove speranze di cura per i pazienti “farmaco-resistenti”
Il nuovo farmaco, l’Esketamina, approvato dall’AIFA lo scorso aprile, ha effetti più rapidi ed è più efficace per alcune forme di depressione resistenti ai trattamenti. Vita (SIP): «La nuova molecola, da utilizzare in associazione ai trattamenti standard, è un farmaco ad uso ospedaliero, che può essere utilizzato nelle strutture sanitarie accreditate del SSN, sotto stretto controllo medico».
I farmaci funzionano meglio se «ci credi». Uno studio sugli antibiotici lo sostiene
Uno studio americano, pubblicato su JAMA Surgey, ha scoperto che gli antibiotici contro l'infiammazione dell'appendice sono più efficaci se si ha fiducia nei farmaci
Crisi energia: «Costi insostenibili», l’allarme della filiera del farmaco
Farmindustria, Egualia, Assoram, Adf, Federfarma Servizi, Federfarma e Assofarm lanciano l'allarme sulla «insostenibilità dei costi derivanti dalla drammatica crisi energetica che sta seriamente mettendo a rischio le forniture dell'intera filiera della salute». Le associazioni chiedono misure urgenti
Paracetamolo o ibuprofene, cosa prendere contro i sintomi del Covid?
È la domanda che si fanno molti di coloro che sono stati colpiti lievemente dal virus Sars-CoV-2
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.