Come riporta Repubblica, il regalo, che sarà utilizzato da tutti i reparti pediatrici dell’ ospedale Maggiore di Parma, è arrivato grazie all’iniziativa benefica organizzata dai tifosi Dané del Parma a cui hanno contributo i  volontari dell’associazione Luca Sisti e l’agriturismo Bré del Gallo.
“Finalmente la tecnologia ci consente di realizzare un sogno: vedere le vene anche nel braccino di un bambino piccolo che altrimenti non sarebbero facile da trovare”.

«Finalmente la tecnologia ci consente di realizzare un sogno: vedere le vene anche nel braccino di un bambino piccolo che altrimenti non sarebbero facile da trovare» commentano le coordinatrici infermieristiche dell’ospedale dei Bambini di Parma, Claudia Marcatili e Giuseppina Nicosia che accolgono con gioia la donazione.