Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Prevenzione 20 Dicembre 2017

Quando andare dall’oculista?

La vista è il senso più importante perché permette di raccogliere oltre l’80% delle informazioni che ci giungono dall’ambiente. Ma quando è opportuno sottoporsi ad una visita oculistica per evitare l’insorgenza delle patologie oculari o per diagnosticarle e trattarle precocemente? Secondo il Ministero della Salute, se il soggetto è sano (escludendo, quindi, gli individui in […]

Immagine articolo

La vista è il senso più importante perché permette di raccogliere oltre l’80% delle informazioni che ci giungono dall’ambiente. Ma quando è opportuno sottoporsi ad una visita oculistica per evitare l’insorgenza delle patologie oculari o per diagnosticarle e trattarle precocemente?

Secondo il Ministero della Salute, se il soggetto è sano (escludendo, quindi, gli individui in cui è già stata diagnosticata una malattia oculare e coloro che sono a rischio per specifiche malattie oculari che, pertanto, devono sottoporsi ai controlli periodici) è importante una valutazione oculistica nei seguenti momenti:

  • alla nascita, per escludere malformazioni o malattie congenite;
  • intorno ai 3 anni, per valutare l’armonico sviluppo morfologico e funzionale visivo;
  • durante la scuola dell’obbligo;
  • prima dell’avviamento al lavoro;
  • intorno ai quarant’anni, al momento dell’insorgenza della presbiopia;
  • dopo i 50 anni, con frequenza regolare secondo le indicazioni dell’oculista.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...